Danzainfiera 2019

Danzainfiera2019

Danzainfiera 2019

Così come per l’Edizione 2018 anche per la prossima edizione saremo presenti a Danzainfiera 2019.

Vi anticipiamo alcune “succose primizie” di rilievo che denotano la cura, la professionalità che l’organizzazione pone per rendere sempre più viva ed attraente ogni edizione.

La Fortezza da Basso di Firenze ospiterà anche per il 2019, dal 21 al 24 febbraio, la ormai classica manifestazione che sarà caratterizzata da tante novità e famosi protagonisti del mondo della Danza.

Di particolare rilievo lo storico concorso Expression che dedicherà un intero palco ai disabili.

“Dietro ogni passo c’è una grande storia”; questo il claim di Danzainfiera 2019.

E’ il più grande, importante appuntamento internazionale con questo magico mondo che, da ben tredici anni, propone centinaia di lezioni e audizioni, un’area espositiva con i grandi marchi vicini al mondo della Danza, un palinsesto di spettacoli, competizioni ed incontri con le più affermate protagoniste.

Danzainfiera 2019 lancia una nuova campagna che mette al centro le #storiedidanza ed utilizza lo strumento del video per raccontare le vite di chi ama la danza a 360°

Da Nord a Sud d’Italia ballerini di ogni stile ed addetti ai lavori, protagonisti del palcoscenico e del backstage, sono stati filmati, fotografati e intervistati.

Se siete curiosi di conoscere tutte le loro storie seguite Danzainfiera 2019 sia sul sito che sui social.

La danza come terapia
Tanti saranno i temi che si intrecceranno nel corso della manifestazione e tra questi ne sottolineiamo uno in particolare che sarà il filo conduttore su cui poggia l’evento: la danza come terapia, come strumento che dona forza e coraggio anche a chi è affetto da malattia.

Ci piace ricordare che il nostro giornale ha dato particolare risalto a questa tematica dedicando un servizio che si può leggere seguendo questo link:

La Danza è libertà

Danzainfiera si è dimostrata sensibile ed aperta ai temi sociali e, in questa edizione, ha deciso di darle maggiore risalto ed incisività raccontando le storie di chi, grazie alla danza, riesce a vivere meglio il proprio disturbo fisico.

Danzainfiera 2019

Chiara Pedroni, giovane cremonese disabile ha conquistato il titolo di campionessa di danza sportiva su sedia a rotelle; Simone Sistarelli, ideatore del progetto Popping for Parkinson’s che, insegnando il popping (stile di danza caratterizzata da contrazioni muscolari tali da provocare vibrazioni nel corpo del ballerino in sintonia con le note musicali) agli allievi affetti da questa patologia, li aiuta a trasformare un sintomo negativo in un linguaggio espressivo e artistico.

Danzainfiera 2019

Ed è proprio per aprire la competizione anche a chi possiede una diversa abilità che, quest’anno, per la prima volta, la XV edizione del Concorso Internazionale Expression, uno dei più autorevoli nel panorama europeo per numero di partecipanti, qualità e giuria, organizzato da IDAInternational Dance Association, dedicherà un intero palco ai diversamente abili e valorizzerà questa sezione con un giurato del tutto speciale di cui ancora non anticipiamo il nome e che è particolarmente vicino a questa categoria.

Ma non è finita qui: L’edizione 2019 abbraccia i teatri fiorentini

Danzainfiera 2019 sarà un’edizione ancora più di rilievo che abbraccerà l’intera città di Firenze.

Un evento nell’evento con un cartellone di eventi ancora più ricco all’interno del polo fieristico ed una programmazione di eventi anche all’esterno della Fortezza: #FuoriDif dove, nel lungo weekend di Danzainfiera 2019, i teatri fiorentini realizzeranno rappresentazioni sul tema della danza.

Vi terremo aggiornati con ulteriori servizi.

 

“Soldado” di Stefano Sollima

“Soldado” di Stefano Sollima

“Soldadodi Stefano Sollima

Come sempre il pluripremiato scrittore, critico letterario e cinematografico, acuto osservatore dei fatti italiani, Project Manager e Planner per la ricostruzione di siti archeologici patrimonio dell’UNESCO, Dott. Andrea Giostra, ci presenta una sua ottima recensione del recente film “Soldado” di Stefano Sollima.

Andrea Giostra così si esprime:

“Finalmente un bel thriller che al contempo possiede azione e dramma. La suspence non lascia lo spettatore della prima scena all’ultima e questo è un grandissimo pregio per chi ama questo genere cinematografico.

Gli attori sono tutti bravissimi, con un Benicio Del Toro superbo e la narrazione è fluida e molto convincente.

La fotografia e le musiche fanno il resto, e rendono il film un ottimo action movie.

“Soldado” di Stefano Sollima

Il traffico d’esseri umani è la cornice del film.

I cartelli della droga messicani fanno più affari con i migranti clandestini che con la cocaina: minori rischi e molto più guadagno.

Come esattamente avviene d’altra parte nel Mediterraneo.

I flussi incontrollati di clandestini sono anche il viatico di terroristi islamici che attentano alla sicurezza della popolazione degli Stati Uniti ed è a questo punto che il Governo americano è costretto ad intervenire con tempestività e violenza.

Una strage terroristica in un supermercato del Texas dà il via ad un’azione di rappresaglia e di morti che vede a capo l’agente Matt Graver (Josh Brolin) che ha il compito di fare giustizia e ristabilire l’ordine.

Alejandro (Benicio Del Toro) è l’uomo di Graver che sa come muoversi e come agire in terra messicana, senza regole e senza legge. I risvolti umani saranno imprevedibili e la narrazione assume contorni crudi e umani al contempo.

Quì inizia un’altra storia, fatti di sentimenti più che di vendetta, di umanità più che di crudeltà, di sano cinismo più che di opportunità. Il finale lascia aperta la porta della prossima puntata del sequel che non tarderà ad arrivare nelle sale cinematografiche di tutto il mondo.

Il primo film di quella che è divenuta una serie uscì nel 2015 dove “Sicario” doveva affrontare la violenza dei cartelli della droga tra il Messico e gli Stai Uniti.

Adesso, dopo tre anni, nel 2018, “Soldado” di Stefano Sollima si intreccia nella frontiera messicana tra storie di migranti clandestini, terroristi islamici, cinica politica estera americana, vendette e tradimenti.

Il film è da vedere, intenso, corretto, che non lascia nulla al caso e, soprattutto, ci fa capire cosa accade veramente dietro le quinte del potere di questo mondo fatto di affari clandestini e politica selvaggia che, più che al bene comune, punta agli affari, al potere coperto da una maschera di terribile ipocrisia e immoralità.

Superba la sceneggiatura di Taylor Sheridan e le musiche di Hildur Guðnadóttir.

Distribuzione 01 Distribution.

ANDREA GIOSTRA

https://andreagiostrafilm.blogspot.it

https://business.facebook.com/AndreaGiostraFilm/

 

 

“Riflessioni in chiaroscuro” di Andrea Lepone; Presentazione libraria

“Riflessioni in chiaroscuro” di Andrea Lepone; Presentazione libraria

“Riflessioni in chiaroscuro” di Andrea Lepone; Presentazione libraria

Quando si scrive una opera letteraria non si attua una operazione che termina là dove finisce lo scritto; si scrive in quanto spinti da nobili scopi e con l’intento di trasmettere e coinvolgere il lettore ed instaurare con esso un sottile dialogo personale.

Si scrive per condividere i sentimenti dell’autore e del lettore sui temi fondamentali del nostro essere uomini accomunati tutti dalle umane sensazioni quali l’amore, la sofferenza, le esperienze di vita, la filosofia, il sociale…

Ed è proprio da ciò che trae origine e si sviluppa l’ultima opera letteraria di Andrea Lepone  “Riflessioni in chiaroscuro” , una silloge di poesie che tocca i temi cari ad Andrea.

“Riflessioni in chiaroscuro” di Andrea Lepone; Presentazione libraria

“Riflessioni in chiaroscuro” di Andrea Lepone; Presentazione libraria

Non ci addentriamo nel rappresentare la forma poetica dello scritto o la difficile pratica della metrica o l’uso delle figure retoriche perché questi aspetti sono stati magistralmente messi in evidenza dalla ricca Prefazione di Angelo Nardi; noi sottolineiamo solo la inusuale capacità dell’autore Andrea Lepone di aver conferito alla sua opera “Riflessioni in chiaroscuro” una maestosità ed una dignità letteraria inconsueta.

Egli colloquia con il lettore utilizzando un canale privilegiato, il canale dei sentimenti attraverso i quali entra all’interno del nostro cuore e della nostra anima dove il dialogo è immediato ed intimo.

“Affrettati, uomo del domani, che il tempo logora i bei propositi, lasciandoci soli e scanzonati, a guardar le stelle danzare in circolo beffandosi di noi, misere creature in cerca della pace delle armi.” (da Uomo del domani)

Andrea Lepone, giornalista, critico letterario, organizzatore e promotore di numerosi eventi culturali tra cui la rassegna “La scrittura come esperienza di vita”; è vincitore di molti riconoscimenti letterari nazionali ed internazionali conferiti anche dalle Pubbliche Istituzioni.

Andrea, in collaborazione con l’Associazione La Macina Onlus  e con il giornale La Macina Magazine ha dato vita al Concorso Letterario Internazionale “L’Arte della Parola”, di cui è Presidente di Giuria da alcuni anni.

“Riflessioni in chiaroscuro” di Andrea Lepone; Presentazione libraria

“Riflessioni in chiaroscuro” di Andrea Lepone; Presentazione libraria

Avremo il piacere di partecipare alla Presentazione della sua opera “Riflessioni in chiaroscuro” sabato 10/11/2018 alle ore 17,00 presso la Libreria Mondadori in Via Piave n. 18 – Roma –

Sarà un colloquio con l’autore, intimo ma non paludato, dove ciascuno può intervenire e dialogare sui temi focalizzati da Andrea Lepone.

Vi aspettiamo.

 

Recuperate a Washington Opere d’Arte trafugate

Recuperate a Washington Opere d’Arte trafugate

Recuperate a Washington Opere d’Arte trafugate

Una sempre più stretta e consolidata collaborazione tra il Comando Tutela Patrimonio Culturale dei Carabinieri e l’FBI ha consentito di mettere a segno un altro importante risultato nella lotta contro il traffico clandestino delle nostre opere d’arte.

Tre piccoli ma preziosi reperti di epoca greca: un piccolo vaso per oli e unguenti, una brocca da vino e una terrina per i cibi, trafugati dall’Italia, sono stati rintracciati negli U.S.A. e restituiti oggi a Washington nelle mani del Ministro per i beni e le attività culturali Alberto Bonisoli.

Recuperate a Washington Opere d’Arte trafugate

Ad aprile del 2017 i tre manufatti erano stati inseriti nell’elenco degli oggetti destinati alla vendita all’incanto di una nota casa d’aste di New York.

Grazie alle indagini condotte dai militari dell’Arma dei Carabinieri e grazie alla collaborazione con il Federal Bureau of Investigation, è stato possibile recuperare questi preziosi oggetti che erano stati immessi nel mercato da due ben noti trafficanti italiani.

Con questa cerimonia di riconsegna, avvenuta oggi presso la sede dell’Ambasciata d’Italia a Washington, sono stati celebrati gli oltre 15 anni di collaborazione sempre più vincente tra Italia e Usa nel contrasto al traffico illegale di reperti trafugati.

Nel corso dell’incontro è stato presentato il catalogo “Saving Art Preserving Heritage” e sono stati esposti altri 16 oggetti recuperati grazie alla cooperazione tra i Carabinieri e l’FBI.

Recuperate a Washington Opere d’Arte trafugate

Recuperate a Washington Opere d’Arte trafugate

«Considero esemplari i risultati conseguiti grazie a questa collaborazione – ha dichiarato il Ministro Bonisoli – e sono fermamente convinto della necessità di proseguire il cammino di cooperazione avviato oltre quindici anni fa tra Italia e Stati Uniti che, oltre all’attività di contrasto al mercato dei beni trafugati, ha offerto svariate opportunità per la ricerca accademica e una più ampia fruizione dell’immenso patrimonio italiano, anche attraverso il prestito delle nostre opere d’arte ad alcuni dei più grandi musei americani.

 Ringrazio per l’ottimo lavoro i Carabinieri del Comando Tutela Patrimonio Culturale e le autorità statunitensi che hanno permesso il ritorno in Italia di pezzi importanti della nostra storia.

In questa occasione voglio annunciarvi che, nelle prossime settimane, sarà presentato, in Consiglio dei ministri, un disegno di legge di iniziativa governativa, in collaborazione con il ministero degli Esteri, quello della Giustizia e il dicastero che rappresento, per la ratifica della convenzione di Nicosia sui reati contro il patrimonio culturale.

In particolare sarà prevista una riforma organica dei reati specifici, con un inasprimento sensibile delle pene applicate. I beni culturali sono una parte fondamentale della nostra identità. Ciò nonostante, noi contiamo anche sulla comunità internazionale affinchè ci aiuti a proteggerli e preservarli per le future generazioni. È un nostro comune impegno»

Recuperate a Washington Opere d’Arte trafugate

Recuperate a Washington Opere d’Arte trafugate

Dal canto suo l’Ambasciatore Armando Varricchio ha aggiunto che:

«Non deve sorprendere che l’Italia, un paese con un impareggiabile patrimonio culturale, abbia posto la conservazione del patrimonio culturale tra le priorità della sua agenda sia a livello nazionale che internazionale.

I successi ottenuti in questo campo non si basano solo sulla determinazione del Governo italiano ma anche sull’efficace cooperazione che abbiamo con i nostri partner e amici in tutto il mondo e in particolare con gli Stati Uniti.

Questa sera celebriamo il nostro patrimonio, la nostra cultura e la straordinaria cooperazione che il mio Paese ha stabilito con gli Stati Uniti d’America

Il Comandante del Comando Tutela Patrimonio Culturale dei Carabinieri, Generale di Brigata Fabrizio Parrulli  si è così espresso nel suo intervento:

«L’evento di oggi, la presentazione della pubblicazione, l’esposizione dei beni che sono stati restituiti nel tempo al nostro Paese e quelli che oggi ci sono stati riconsegnati, rappresentano motivo di orgoglio e soddisfazione per chi come i Carabinieri del Comando Tutela Patrimonio Culturale e le Agenzie Federali statunitensi, tra le quali in particolare il Department of Homeland Security – Immigration and Customs Enforcement nonché il Federal Bureau of Investigation, lavora per affermare la cultura della restituzione. Questo un impegno che Stati Uniti d’America e Italia, da anni, attuano reciprocamente e diffondono affinché si realizzi, sempre più, quel circuito virtuoso di sensibilità e consapevolezza che è alla base di ogni efficace azione di prevenzione e repressione del traffico illecito di beni culturali»

Recuperate a Washington Opere d’Arte trafugate

Recuperate a Washington Opere d’Arte trafugate

Siamo grati al MiBAC per l’incessante attività volta al recupero ed al “rimpatrio” delle testimoniante artistiche che sono il fondamento della nostra storia e, parimenti, esprimiamo la nostra ammirazione al Comando Tutela Patrimonio Culturale dei Carabinieri.

Sono ambedue Istituzioni che svolgono magnificamente ed in assoluta sinergia di intenti il prezioso ed arduo compito di restituire all’Italia i propri Beni Artistici.

Grazie.

 

Fonte:MiBAC

 

 

Negramaro “Amore Che Torni Tour Indoor”

Negramaro “Amore Che Torni Tour Indoor”

Negramaro “Amore Che Torni Tour Indoor”

Emanuele “Lele” Spedicato ha lasciato la Rianimazione dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce dove era ricoverato dal 17 settembre a causa di una emorragia cerebrale. Da quel momento sono state settimane di attesa e di apprensione che ci hanno lasciato tutti con il cuore sospeso.

Finalmente l’ospedale ha sciolto la prognosi autorizzando il trasferimento in una struttura specializzata di Roma dove il paziente seguirà un percorso di riabilitazione.

Interpretiamo il sentimento dei suoi fans ed auguriamo a Emanuele “Lele” Spedicato una pronta guarigione per vederlo di nuovo trascinare il suo pubblico.

In bocca al lupo “Lele”, ti siamo vicini.

Negramaro “Amore Che Torni Tour Indoor”

Live Nation, l’Azienda organizzatrice dei concerti, ha reso noto che le date previste di esecuzione del Tour sono state riprogrammate a partire da febbraio 2019

Di seguito, il calendario completo con le date riprogrammate per il 2019:

 

Città Location Data originaria Nuova data
Rimini RDS Stadium 15/11/2018 14/02/2019
Mantova Palabam 18/11/2018 16/02/2019
Padova Kioene Arena 20/11/2018 20/02/2019
Conegliano Zoppas Arena 21/11/2018 21/02/2019
Torino Pala Alpitour 26/11/2018 23/02/2019
Bologna Unipol Arena 17/11/2018 24/02/2019
Milano Mediolanum Forum 23/11/2018 27/02/2019
Firenze Mandela Forum 15/12/2018 02/03/2019
Firenze Mandela Forum 16/12/2018 03/03/2019
Roma Palalottomatica 29/11/2018 05/03/2019
Roma Palalottomatica 30/11/2018 06/03/2019
Caserta Pala Decò 02/12/2018 08/03/2019
Caserta Pala Decò 03/12/2018 09/03/2019
Eboli Palasele 13/12/2018 11/03/2019
Bari Palaflorio 10/12/2018 13/03/2019
Bari Palaflorio 11/12/2018 14/03/2019
Reggio Calabria Palacalafiore 08/12/2018 17/03/2019
Acireale Pal’Art Hotel 05/12/2018 19/03/2019
 

 

Negramaro “Amore Che Torni Tour Indoor” 

Negramaro “Amore Che Torni Tour Indoor”

I biglietti precedentemente acquistati sono ovviamente validi per le nuove date previste nelle rispettive città; le eventuali richieste di rimborso dovranno essere presentate entro e non oltre il 10 gennaio 2019 negli stessi punti in cui si è effettuato l’acquisto.
Per rimborsi on-line bisogna contattare il servizio clienti

http://www.ticketone.it/help

se si è effettuato l’acquisto su Ticketone oppure, se si è effettuato l’acquisto su Ticketmaster, è necessario contattare:

https://help.ticketmaster.it/hc/it

Per maggiori informazioni sul tour

Negramaro “Amore Che Torni Tour Indoor”
vi invitiamo a visitare:

www.negramaro.com
www.livenation.it
TEL: 02 53006501 – info@livenation.it

Ufficio stampa LIVE NATION ITALIA: Giacomo Vitali – giacomo.vitali@livenation.it

Ufficio Stampa NEGRAMARO MN Stefano Di Mario (3928522337) –
Marcello Giannotti (3489248870)

Artist Promotion and Marketing Italia SUGAR Nicoletta Zagone (3497470244)