WILLY, IL CORAGGIO DEL…“NUOVO”

WILLY, IL CORAGGIO DEL…“NUOVO”

 

By Martina Servidio

Quando sono stata incaricata dal direttore del giornale di scrivere un articolo riguardante l’inaugurazione di una nuova attività commerciale ho subito pensato: “bene, me la cavo con un semplice Comunicato Stampa”

No, non è stato così banale perché, così come deve procedere un giornalista, ci si deve prima informare sul personaggio di riferimento di cui parlare, delle sue esperienze professionali e delle sue motivazioni.

Willy, una vita trascorsa in compagnia della musica ma non solo; moda, pubbliche relazioni, eventi e talent scout di giovani promesse che hanno poi consolidato la loro vita artistica.

Il nostro giornale ha già intervistato Willy e realizzato il servizio giornalistico:

https://www.lamacinamagazine.it/willy-la-nostra-intervista/ che ho letto con interesse e che mi ha dato l’opportunità di conoscerlo meglio.

Sono ben note le sue fattive collaborazioni con importanti agenzie pubblicitarie e di casting ma ora…tutto il settore è ormai fermo da 1 anno.

Arrendersi? Vivere di speranze? Tentare di organizzare eventi on line?

No, questa specifica area artistica e culturale esige lo svolgimento “in presenza”; qualunque altra artificiosa esecuzione snatura il reale valore dell’impegno organizzativo ed impedisce – nella realtà – di rendere un servizio professionale.

Ciò in aggiunta alle disposizioni governative anti Covid.

Pur mantenendo sempre vivo il rapporto con il suo mondo che lo ha visto figura apprezzata e di successo, ed in attesa di ritornare a “calcare le scene”, Willy si è riproposto in una nuova attività e senza dubbio mostrando coraggio sia come uomo che come imprenditore.

Si, coraggio, lo stesso coraggio che mostra uno scrittore – anche se ben conosciuto – quando pubblica un nuovo libro; in quel momento egli si sottopone nuovamente alla critica del pubblico.

E Willy è pronto ad affrontare questo nuovo capitolo del libro della sua vita.

Lunedi 15 febbraio 2021, infatti, sarà inaugurata a Montalto di Castro la nuova attività “Punto Gelo” creata da Willy.

 

Willy, cosa ti ha spinto a rivolgerti a questa nuovo progetto che appare ben lontano dalla tradizione artistica che ha costellato la tua vita?

“Beh, devo dire che ne abbiamo parlato a lungo con un mio amico la cui impresa ha subito rallentamenti dalle imposizioni del Covid 19; abbiamo però voluto porre la massima attenzione a non creare turbative commerciali nella nostra comunità. E nata così l’idea di aprire questa attività, che forse mancava, e specializzata in prodotti surgelati, ed aggiungo di qualità e “non banali”; è inoltre arricchita di prodotti tipici ed anche di una buona enoteca. Abbiamo anche predisposto il servizio a domicilio”.

Ciò significa che hai abbandonato l’universo che ti ha dato tante soddisfazioni ed altrettante ne ha date ai tuoi fans?

“Non abbandonerò mai e poi mai il mondo dello spettacolo perché è tutto ciò in cui credo e a cui ho dedicato tutta la mia vita. Mi hanno regalato emozioni, soddisfazioni e commozione le tante persone che hanno sempre creduto in me e io non le abbandonerò mai… Attendiamo solo che questo momento passi e poi si riparte con tanta energia, volontà e metteremo in campo le tantissime novità che ho già in preparazione”

Ringraziamo Willy per averci dato l’opportunità di conversare insieme e, nell’augurargli in bocca al lupo, vi invitiamo il 15 febbraio all’inaugurazione di “Punto Gelo”, la sua nuova coraggiosa iniziativa.

A presto Willy, grazie.

Martina

I NEGRAMARO E “PRIMO CONTATTO” IN STREAMING

 

 

By Martina Servidio

I Negramaro, la famosa e amata band che abbiamo già avuto modo di presentare con il nostro precedente articolo:

https://www.lamacinamagazine.it/negramaro-amore-che-torni-tour-indoor/

sono I Negramaro i primi artisti in Italia ad annunciare lo svolgimento di uno speciale concerto in streaming che sarà in diretta, in esclusiva, su LIVENow venerdì 19 marzo alle ore 21,00

Lo show in streaming, dal titolo “Primo Contatto”, sarà un evento complementare a quello dal vivo e permetterà ai fan di assistere ad un’esibizione speciale, unica nel suo genere.

Il concerto sarà trasmesso su LIVENow in diretta dalla prestigiosa location “La Lanterna Rome” che ospiterà – per la prima volta – un grande spettacolo dal vivo.

I biglietti saranno in vendita a partire dal 9 febbraio alle ore 11:00 al prezzo di € 10,90 su LIVENow, su Ticketmaster-Vivaticket-Ticketone e a € 5,35 su Ticketmaster-Vivaticket-Ticketone in Bundel con il biglietto del “Contatto Tour 2021” (acquisto unico).

Gli iscritti alla piattaforma My Live Nation https://www.livenation.it/ potranno accedere alla “presale” dal 8 febbraio ore 10,00 per 24 ore.

Tutte le info sono disponibili sui canali ufficiali di LIVENow  (LIVENow (live-now.com)

Primo Contatto è il decimo album della loro prestigiosa carriera artistica costellata da Dischi di Diamante e Dischi Multiplatino; è la prima band italiana ad aver suonato allo Stadio San Siro e all’Arena di Verona e con collaborazioni internazionali di tutto riguardo tra cui quelle con OneRepublic e Dolores O’Riordan.

I NEGRAMARO E “PRIMO CONTATTO”

LIVENow è una piattaforma per eventi live che fornisce soluzioni pay-per-view flessibili e fa vivere agli spettatori l’esperienza e l’emozione degli eventi dal vivo in modalità nuova ed entusiasmante.

E’ una rete di distribuzione in forte crescita di editori digitali, canali di social media e società telefoniche ed offre soluzione di marketing per i brand che vogliono fidelizzare nuovi clienti e/o associare il proprio rinomato marchio a contenuti di intrattenimento.

Ogni evento di LIVENow è reso memorabile dal punto di vista scenografico e la piattaforma è riuscita a portare in dimensione streaming artisti di fama internazionale del calibro di Dua Lipa e i Gorillaz.

UFFICIO STAMPA PER LIVENow:

WordsForYou press@wordsforyou.it

Valentina Ferrara / Beatrice Mannelli beatrice.mannelli@wordsforyou.it

PH tratte da Web ad uso non commerciale

 

LA DANZA NON SI FERMA

 

By Martina Servidio

Malgrado quest’ultimo anno abbia costretto le scuole e le Accademie di Danza a subire l’impedimento dell’attività coreutica noi non ci arrendiamo e vogliamo mantenere vivo e pulsante il rapporto con i nostri allievi.

Abbiamo necessariamente attivato il percorso in remoto ed ora intendiamo riaffermare la nostra volontà di rendere ancor più attrattivo il dialogo con la nostra Accademia delle Arti.

Nonostante le restrizioni ancora vigenti, di cui ancora non si conosce la fine, abbiamo ritenuto opportuno investire in un percorso di sviluppo volto a fornire agli allievi nuove opportunità che si concretizzano – inizialmente – nel piano di nuove audizioni 2021.

Partecipare è semplice; basta compilare il modulo di registrazione presente sul sito https://www.accademiadelleartiroma.it/ e allegare il materiale richiesto.

LA DANZA NON SI FERMA

Le nostre audizioni sono rivolte ai corsi professionali di:

  • Danza Classica
  • Contemporanea
  • Danza moderna

(livelli: principiante, intermedio e avanzato)

  • Hip Hop

(livelli: principiante e intermedio)

La domanda importante che ci si deve porre è la seguente: posso avere fiducia della struttura e di chi visionerà il mio video?

Brevemente ti rispondo:

l’Accademia delle Arti è C.I.D. Member per il rilascio di attestati Internazionali C.I.D. ed è inoltre Centro RAV Ufficiale di Roma dove, oltre agli esami RAD, si svolgono anche gli esami Vocational per il percorso professionalizzante.

Per noi è “la casa degli artisti” poiché, insieme al settore Arti & Spettacolo offriamo un percorso artistico completo.

La Direttrice ed esaminatrice è Catia Di Gaetano

ed il suo profilo professionale ed artistico, in estrema sintesi, la vede quale Advanced Teacher Royal Ballet School, Esaminatrice Metodo Vaganova, C.I.D. Member, Docente di Danza Classica nonché Preparatore ed Esaminatore F.I.D.

E i docenti?

Gabriele Cupelli Danza Classica

Yari Molinari Danza Contemporanea

 

 

 

 

Rosario Marotta Danza Moderna

Fabrizio Lorusso Danza Hip Hop

Siamo pronti a rispondere ad ogni tua domanda al seguente numero 06 6571702 o ci puoi scrivere a info@accademiadelleartiroma.it

L’Accademia delle Arti è a Roma in Via Isacco Newton n. 9 ; per ottenere informazioni complete visita il sito https://www.accademiadelleartiroma.it/

Ti aspettiamo, grazie

Catia

 

L’agricoltura e l’impresa innovativa

L’agricoltura e l’impresa innovativa

L’agricoltura e l’impresa innovativa

by Martina Servidio

il“nuovo”che investe nella cura del territorio

A Montalto di Castro, nella Maremma Laziale,  un’azienda eco‐sostenibilee dalla qualità “garantita”

L’Azienda Agricola Paradisi si trova a Montalto di Castro in provincia di Viterbo. Il territorio di origine alluvionale è caratterizzato da ampie distese di terreno prevalentemente piano e baciato dal vento che proviene sia dal mare che dai vicini monti Cimini.

Sergio Paradisi, fin da bambino, affascinato dal mondo agricolo, ha deciso di dedicarsi all’agricoltura per realizzare la “sua azienda” e nel contempo ha concretizzato il suo progetto di vita.

Lo abbiamo incontrato per sentire dalla sua viva voce quale è stato il percorso che lo ha condotto a realizzare l’azienda.

Sotto un pergolato ed intenti ad assaggiare i suoi prodotti  iniziamo questo dialogo passando – sin da subito – al tu.

Ci vuoi dire cosa ti ha indotto a diventare imprenditore agricolo?

All’inizio non pensavo di  farcela ma, spinto dalla mia passione per l’agricoltura, ho realizzato il mio progetto avviando un’azienda produttiva e possiamo ben dire all’avanguardia.

L’Azienda agricola si sviluppa su una superficie di quasi 3 ettari. Mi sono dedicato al recupero di queste terre, inizialmente incolte ed abbandonate, con il pallino di crearela mia Aziendadi qualità, innovativa e soprattutto competitiva sul difficile mercato dell’ortofrutticolo.

E come hai fatto a partire?

Prima di tutto mi sono affidato all’esperienza di mio padre per poi approfondire le mie conoscenze in materia, fino a tarda notte, e con il supporto di mia moglie Sabrina.

Ho iniziato a lavorare in campagna. Quando da bambino osservavo mio padre lavorare la terra, immaginavo di poterlo fare anch’io un giorno, ma nella mia azienda. Per questo ho cercato il modo migliore per partire. Mi sono reso conto che con le mie sole forze non era possibile, l’impresa richiedeva grandi investimenti che non potevo affatto sostenere.

Era pertanto necessario accedere a dei fondi che mi supportassero.

A quali fondi hai pensato?

Come base di partenza c’è stato l’aiuto economico di tutta la famiglia e poi siamo riusciti ad accedere  ai fondi della Programmazione per lo sviluppo rurale, che ho scoperto navigando in internet e tramite il mio tecnico agronomo di fiducia. Ho presentato domanda di aiuto e sono riuscito ad ottenere il previsto aiuto economico.

Allo stesso tempo ho fatto richiesta per il finanziamento necessario all’ammodernamento dell’Azienda agricola. Da qui sono partito con le opere di miglioramento finalizzate ad accrescere l’efficienza e la competitività dell’azienda attraverso l’uso di tecniche di coltivazione tradizionali e innovative, nel rispetto dell’ambiente, che garantissero elevati standard qualitativi della produzione. Il finanziamento richiesto mi ha permesso di  realizzare un sistema irriguo a goccia, un impianto di fertirrigazione e infine di acquistare un parco macchine necessario alla lavorazione del fondo.

Il tuo è un progetto di miglioramento aziendale che punta anche alla valorizzazione dei prodotti. In che modo?

L’Azienda ha indirizzo ortofrutticolo. Si producono pesche, mele, pomodori, verdure, zucchine….. In campo adotto tecniche di coltivazione naturali, sistemi di lotta integrata che abbino a tecniche innovative, ma ugualmente ecocompatibili così da ottenere un prodotto a basso contenuto di residui tossici di fitofarmaci e concimi chimici. La felice posizione del terreno che gode della vicinanza del mare a 2 Km ed è accarezzata dai venti di terra favorisce lo sviluppo delle caratteristiche organolettiche dei prodotti.

Ci vuoi spiegare meglio cosa intendi per tecniche innovative ed ecocompatibili?

Tecniche di coltivazione che non si discostano dai metodi tradizionali, amiamo la nostra terra ed i nostri prodotti, non ricorriamo all’utilizzo esasperato di macchine agricole all’avanguardia con il rischio di sfruttare troppo il terreno pur di avere una produzione intensiva; siamo attenti alle alte performance ambientali.

Mi risulta che stai già guardando al futuro dell’azienda  ed ai suoi sviluppi in attività connesse e consequenziali alla stessa; mi riferisco  al recente ingresso nell’attività di tuo figlio Marco ed alla recente apertura di un B&B  limitrofo alla tua campagna. Ci puoi dire qualcosa di più?

Mio figlio Marco è giovane, intraprendente e gode dell’esperienza del nonno, che è ancora presente,  della mia esperienza e quella di mia moglie che è particolarmente attiva; ha assimilato l’amore per la terra e per i suoi prodotti.

A suo vantaggio c’è una visione più moderna del mondo agricolo e devo riconoscere che l’idea di aprire il B&B è sua.

Nel B&B serviamo solo i prodotti naturali delle nostre coltivazioni e ne siamo orgogliosi.

Quali sono gli sbocchi della tua produzione?

Iniziamo con le vendite al dettaglio che effettuiamo in un piccolo capanno adiacente alla nostra Azienda ed è un piacere poter dire al cliente che chiede un prodotto “aspetti lo vado a cogliere” ; gli occhi stupiti del cliente sono per noi il miglior premio. Viviamo di queste soddisfazioni.

Non tralasciamo le vendite sui mercati limitrofi per esempio l’importante sbocco della nostra produzione è a Civitavecchia.

Ringraziamo Sergio e tutta la famiglia per averci ospitato nella sua Azienda e per averci fatto riscoprire la bontà dei suoi prodotti naturali.

 

 

 

Giorgio Rocchetti: un gigante buono

Giorgio Rocchetti: un gigante buono

 

Giorgio Rocchetti: un gigante buono

by Martina Servidio

da non confonderlo però in “gigante semplice”

E’ la bontà d’animo ed il saldo legame con la sua terra e le sue tradizioni che contraddistingue Giorgio Rocchetti.

Proviene da una famiglia di artisti cantanti e musicisti che hanno conosciuto un lungo periodo di fama sia in Italia, ai Festival di Sanremo, ai Festivalbar che in giro per l’Europa rappresentando la nuova canzone pop italiana.

Giorgio Rocchetti: un gigante buono

Santino Rocchetti che con la sua particolare voce roca, adatta al Rhithm ‘n’ blues, ha duettato anche con Loredana Bertè.

Alberto Rocchetti tastierista e pianista di Vasco Rossi.

Ed il nostro “gigante buono” Giorgio Rocchetti batterista di primaria eccellenza che è cresciuto artisticamente e professionalmente insieme <ai Rocchetti> nelle lunghe tournée musicali e che si è perfezionato al Saint Louis college of music di Roma.

La musica, come noto,  non ha età e sono tutti in attività.

Ora, però, vogliamo parlare di Giorgio Rocchetti e del suo lavoro di artista del legno mentre ammiriamo uno spettacolare tramonto nella sua città: Montalto di Castro.

Buongiorno Giorgio, servono delle attitudini particolari per questo mestiere di lavorazione del legno?

Per questo mestiere quello che conta è avere una grande passione, conoscere nei minimi dettagli il materiale che ti accingi a lavorare e avere anche tanta pazienza durante la lavorazione

In che modo influisce la concorrenza nel tuo lavoro?

Direi che la concorrenza costituita dai grandi centri commerciali influisce pesantemente nel mio lavoro tuttavia c’è una fascia molto ampia di clientela che desidera avere in casa alcuni pezzi preziosi, realizzati artigianalmente, con il legno e le rifiniture desiderate.

Cerco sempre di dialogare con il cliente per capire i suoi desideri e per offrire i miei suggerimenti per la migliore riuscita dell’opera.

Quali sono i lati positivi e negativi del tuo lavoro?

Il lato positivo è che posso creare liberamente ciò che il legno mi ispira e la varietà del lavoro; non faccio quasi mai la stessa cosa.

Il legno, infatti, è un materiale vivo che deve essere lavorato in maniera tale da essere mantenuto bello e stabile nel tempo.

 Ho avuto, da sempre, la passione per il legno; è un materiale nobile, facilmente plasmabile anche con attrezzi poco professionali (uno scalpello, un martello o una sega, per esempio). Crescendo è maturato sempre di più in me l’amore per questo materiale. 

 Ho sempre plasmato il legno in maniera a me più congeniale, il legno, per me, è amore per la natura, 

Le mani fanno quello che la testa mi dice

Mi faccio ispirare dal bello  che ci circonda. Non è raro che guardo con attenzione le linee di un palazzo -antico o moderno- e già immagino le linee di un mobile. Anche le concrete ed essenziali linee del design scandinavo mi suggeriscono la realizzazione di un mobile altrettanto concreto ed essenziale

Amo gli incastri e le relazioni tra il legno ed altri materiali come i metalli e il vetro e molti miei lavori rispecchiano questa passione.

Il legno, nobile elemento naturale, mi concede di instaurare con lui un intimo dialogo che si trasforma nella possibilità di plasmarlo secondo le sue venature, i suoi intagli, i suoi nodi, i suoi anelli stagionali.

E gli aspetti negativi?

Tanti? Pochi? Credo che siano quelli insiti in ogni attività artigianale e continuamente a contatto con la clientela. L’essenziale è comportarsi con reciproco rispetto.

Ami un particolare legno?

Mi piace lavorarli tutti pur avendo coscienza che ciascun legno è particolarmente adatto ad un ben determinato tipo di applicazione.

Giorgio Rocchetti: un gigante buono

Beh, dopo aver ammirato il sole immergersi nel mare, salutiamo Giorgio Rocchetti e la sua Montalto di Castro che ci ha ospitato.

Giorgio Rocchetti: mobile 380 7823685

Foto tratte dal Web a scopo divulgativo e non commerciale