Io volevo diventare Caterina di Russia

In scena nella splendida cornice del teatro Quirino di Roma dal 21 al 22 dicembre, Io volevo diventare Caterina di Russia, di Marilù Prati con regia di Francesco Suriano, costumi e maschere a opera dell’Accademia di Moda e Costume, scene a cura di Franz Prati, direzione tecnica a cura di Enzo Sellitto, luci di Mirko Oterie e foto Antonio Idini.

“Palma seppe restare coerente a un tipo che oggi può apparire in via di estinzione, quello del funzionario statale, e alla logica degli interessi istituzionali. Unica donna in un ruolo maschile, che seppe interpretare con grande leggerezza femminile, senso della vita e dei suoi piaceri.”

Parole di Renato Nicolini scritte su Palma Bucarelli, per rendere omaggio alla GNAM, la galleria d’arte moderna e contemporanea più prestigiosa del nostro paese.

caterina di russiaPalma rappresenta l’eleganza, la bellezza e la mondanità, una vera e propria apripista verso un’arte che in Italia tardava a decollare ma che era ormai già ben nota nel resto d’Europa. Il patrimonio accumulato dalla Bucarelli è oggi un’importante testimonianza artistica che ha saputo ben difendersi dalle accuse di accumulo per spese enormi di oggetti che erano ritenuti privi di valore.

Lo spettacolo mette in scena la vita stessa di Palma, una vita con cui gli spettatori hanno modo di confrontarsi trovando dei punti in comune con la prima donna che curò un Museo Statale in Italia.

A coadiuvare la Bucarelli vi sarà l’attrice Marilù, che porterà sul palcoscenico riflessioni, dubbi e disillusioni del “teatrante” di oggi, spesso senza prospettive di fronte a se ma che ha la forza di mettersi in discussione ogni sera sul palcoscenico.

Info
Lo spettacolo ha una durata di 50 minuti
Prezzo:€ 10,00

Ufficio stampa Teatro Quirino

Paola Rotunno cell. 339 3429716

stampa@teatroquirino.it

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