Operazione Berillio è un giallo ecologico scritto da Mauro Predasso che prende in esame un tema sempre più innovativo che è quello delle scorie nucleari. Per sensibilizzare il pubblico lo scrittore supera la normale spiegazione dei danni causati dalle scorie elaborando una trama intrigante e accattivante.
Operazione Berillio e il genere giallo green
Si può dire che Mauro Predasso introduce il suo romanzo in un filone che può essere considerato giallo green, connubio tra temi ambientali e un romanzo investigativo, aiutando i lettori e la maggior parte delle persone, che sanno pochissimo sullo smaltimento del materiale nucleare, a riflettere sulla gravità dell’inquinamento radioattivo, cosa che spesso passa inosservata se non quando accade qualcosa di grave.
In pratica le scorie radioattive, non regolarmente smaltite, generano lo stesso effetto di una esplosione atomica, portando alla morte repentina di tutti coloro che ne entrano in contatto. Il romanzo inizia infatti con una morte improvvisa, quella della signora Simona Fiorani a seguito di un malore causato, secondo l’autopsia, da avvelenamento da berillio radioattivo. La tragedia subita spinge il signor Enrico Fiorani, protagonista del racconto, a cercare la verità per rendere giustizia alla morte dell’amata.
Fiorani scopre un intreccio internazionale che vede coinvolti personaggi senza scrupoli, industriali e autorità, che avevano come unico scopo il profitto, anche a danno della vita altrui, facendoci riflettere sul fatto che i benefici del nucleare sono molti, ma quanti sono gli effetti negativi? Avvelenare il pianeta e renderci alla mercé di industriali che pensano solo al proprio tornaconto, non può fare altro che farci riflettere sulle altre forme di energia, magari rinnovabili e pulite, che possono essere rappresentate dal fotovoltaico o dall’eolico.
Il testo è anche reperibile in ebook all’indirizzo web http://www.amazon.it/OPERAZIONE-BERILLIO-Nucleare-ambiente-ebook/dp/B007MM5P5Y.