Youth: il nuovo film di Sorrentino tra amore e odio

youth locandina
Youth locandina

Youth locandina

Nelle sale cinematografiche da mercoledì 20 maggio, Youth, il nuovo film di Sorrentino presenta senza dubbio un cast di prim’ordine che vede come protagonisti Michael Caine e Harvey Keitel, e la bellissima e seducente Madalina Ghenea, che con la sua presenza giovane e sensuale farà rammentare ai due ormai anziani protagonisti la gioventù passata.

Youth Trama

Youth

Youth

In un hotel di lusso delle Alpi Svizzere Fred Ballinger (Michael Caine) e Mick Boyle (Harvey Keitel), due vecchi artisti ormai a fine carriera, si incontrano per passare un po di tempo all’insegna della pace e della tranquillità, lontano dal trambusto che spesso li circonda nella loro vita di tutti i giorni. Ballinger è un compositore di fama mondiale che ha il suo pezzo forte nella Simple Songs, opera che però non vuole più eseguire, neanche per il compleanno del duca di Edimburgo consorte della regina Elisabetta. Ormai solo da diversi anni, e privato dell’amore della moglie malata di Alzheimer,  l’artista vive senza dover chiedere più niente alla vita, letteralmente in pensione da tutto.

Al contrario Boyle, regista di successo, sogna ancora un ultimo capolavoro cinematografico che dovrebbe segnare il suo testamento e l’effettiva uscita di scena dal mondo del cinema, e per farlo si coadiuva con giovani registi emergenti e scenografi.

Youth tematica

Sorrentino

Sorrentino

A dispetto di una trama difficile da seguire, che come le altre opere di Sorrrentino si focalizza più sui singoli personaggi che sulla storia da far vedere allo spettatore, Youth può essere definito come un vero e proprio dramma esistenziale, dove si ricerca forse un significato della propria esistenza, cosa che si può trovare o nella vita passata o in quella futura, che si deve cogliere anche se ormai si è avanti nell’età.

Riforma Scuola approvata alla Camera

riforma scuola
Riforma Scuola

Riforma Scuola

La Camera dei deputati ha approvato in data 20 maggio 2015 il disegno di legge, fortemente voluto dal Premier Renzi, riguardo la riforma della scuola. I voti ha favore sono risultati ben 316, mentre solo 137 i no, nonostante le forti proteste del personale scolastico che osteggia ormai da mesi la riforma.

Per essere attuata fin dal prossimo anno scolastico la legge dovrebbe essere approvata dal Senato la prima settimana di giugno, tempi strettissimi per la maggioranza governativa che non può contare di un grandissimo margine di voti nella seconda camera parlamentare e che quindi potrebbe subire un crollo.

Come ben si sa saranno elargiti grandi poteri ai dirigenti scolastici, specialmente nella gestione dei fondi messi a disposizione. Si vuole trasformare in questo modo la scuola in una sorta di impresa dove ogni dirigente deve cercare di trarre il miglior risultato con il denaro a disposizione.

Buone notizie per i precari

Scuola

Scuola

Sono circa 100000 i precari della scuola vincitori del concorso nell’ormai lontano 2012 e ancora senza cattedra. Il disegno di legge prevede l’assunzione di tutti i vincitori fino a esaurimento, in modo da risolvere l’annoso problema della forte precarietà degli insegnanti. Inoltre i dirigenti scolastici potranno scegliere loro stessi i supplenti con nomina, senza dover più attingere alle graduatorie, a patto che non siano parenti dello stesso dirigente e che pubblichino il curriculum del docente in modo da giustificarne la scelta.

Muore il free climber Dean Potter

Dean Potter

Il free climber Dean Potter si è spento nella notte dopo una rovinosa caduta dalla famosa rupe di Taft Point, nel Parco di Yosemite. L’uomo, che era nato il 14 aprile 1972 nel New Hampshire (Stati Uniti d’America), era noto a tutti nel mondo degli sport “alternativi” (o forse sarebbe meglio dire estremi) come un grande arrampicatore dedito alle imprese più sensazionali e stravaganti.

Lo sport in cui si era specializzato negli ultimi anni era il cosi detto Base Jumping. Il termine B.A.S.E è un acronimo che sta per Buildings (palazzi), Antennas (luoghi elevati abbandonati), Span (ponti) ed Earth (letteralmente terra, ma che qui sta a indicare scogliere naturali). Il Base Jumping, lo sport in cui Dean Potter primeggiava, consiste nel lanciarsi da una qualsiasi altezza atterrando con un paracadute.

Dato che negli Stati Uniti d’America il Base Jumping è severamente vietato dalle autorità, Dean Potter e il suo compagno d’avventure Graham Hunt, di professione funambolo, si sono recati sul posto al tramonto, per eludere qualsiasi tipo di controllo. Qui, celati nell’ oscurità del Parco di Yosemite, sono saliti fino in cima alla rupe di Taft Point e si sono gettati nel vuoto. Qualcosa, purtroppo, è andato storto.

Quando alle nove di sera i due sportivi non sono tornati al punto di riunione solito, le autorità sono state prontamente avvertite e hanno iniziato le loro attività di ricerca. Poche ore dopo, i due corpi sono stati ritrovati nella zona a parecchi metri di distanza l’uno dall’altro. Stando alle ricostruzioni, il paracadute di Dean Potter si dovrebbe essere inceppato o, quantomeno, questa sembra essere l’ipotesi più plausibile. Le autorità hanno in ogni caso aperto un fascicolo sull’intera vicenda.

Nell’universo degli sport estremi, il quarantatreenne Dean Potter era una vera e propria celebrità. Nel 2003, ben dodici anni fa, l’americano era stato premiato con il titolo di World Alternative Sportsman of the Year, un riconoscimento importante nella ristretta cerchia (e forse non così tanto ristretta) degli amanti degli sport ad alto tasso di rischio.

Nell’ambiente il suo soprannome era “Daredevil“, nomignolo preso dal famoso personaggio dei fumetti della Marvel, di cui Dean Potter era appassionato. Oltre alle arrampicate in montagna senza cavi, lo statunitense si cimentava anche nelle “passeggiate” sulla corda fra due rupi, il tutto ovviamente senza alcuna protezione; inutile dire quanto sia estremo e pericoloso uno “sport” del genere. Ma non è tutto.

Ultimamente portava con sé nelle sue esibizioni anche il proprio cane, “Whisper“. Da ricordare, in ultimo, qualche record di Dean Potter: le scalate in brevissimo tempo dell’El Capitan, dell’Half Dome e del Fitz Roy.

 

Porto di Traiano gratis

porto di traiano

Finalmente aperto gratuitamente ai visitatori il Porto di Traiano grazie a Navigare il territorio, il progetto messo in campo dalla Fondazione Benetton Studi Ricerche  grazie alla promozione della Soprintendenza Speciale per il Colosseo, il Museo Nazionale Romano e l’Area archeologica di Roma del Ministero dei Beni Culturali che collaborano con il Comune di Fiumicino, con la società Aeroporti di Roma e la rete scolastica ‘Progetto Tirreno – Eco-Schools’. Continua a leggere

M’iscrivo ai terroristi

M'iscrivo ai terroristi locandina

M’ISCRIVO AI TERRORISTI

I mostri, la magia ed il paranormale esistono?

Gabriele Mazzucco ci ha abituati a deliziarci con le sue opere teatrali atipiche, non convenzionali, intelligenti, importanti per le tematiche sociali che vuole porre alla nostra attenzione ma, nel contempo, facilmente fruibili grazie al suo ritmo narrativo sostenuto e adatto al grande pubblico.

Le sue storie sono tragicomiche sempre sul filo della realtà e ricche di battute esilaranti.

Ricordiamo solo alcuni dei suoi precedenti testi  teatrali come “Chi è di scena?”, “Ciancicagnocchi”, “Roma io e gli altri”, “Sketch anarchici 1 e 2” e “La Storia di mezzo”  premiati dal pubblico con una richiesta di repliche ben superiore al previsto e prevedibile.

Non possiamo sottacere che il pubblico ama il teatro di Gabriele Mazzucco e segue il suo ricco cartellone.

Ora torna in scena dal 28 al 31 maggio al Teatro Ambra alla Garbatella con la sua ultima produzione scritta e diretta da lui “M’iscrivo ai terroristi”  interpretata da Andrea Alesio, Chiara Fiorelli e Teo Guarini con l’aiuto regia di Federica Orrù.

M’iscrivo ai terroristi” è una favola che nel teatro francese è definita “noir” ma è comunque  brillante, surreale e decisamente contemporanea come lo è  il pensiero del filosofo e linguista Noam Chomsky da cui Gabriele trae l’ispirazione.

La storia si svolge all’interno di un locale di un parco giochi e viene vissuta da tre personaggi:  un uomo vestito da Dracula, una cartomante di origini gitane e  un senzatetto che fuggì dalla società civile rinchiudendosi, da lungo tempo,  in quel luogo.

All’esterno è in corso un massiccio attacco di zombie che sembra aver sconvolto il parco giochi e , probabilmente, anche tutto il resto del mondo.

Il dialogo dei personaggi ci lancia spunti di riflessione:

sono realmente chi dicono di essere?

gli zombie esistono davvero o si sta vivendo solamente un assurdo delirio di massa?

conviene rimanere al chiuso, nella convinzione di essere al sicuro, aspettando che tutto sia passato?

O forse non sarebbe meglio provare ad affrontare le difficoltà della vita per conquistare un futuro migliore?

Gabriele in tutte le sue opere ci ha offerto la possibilità di dialogare, seppure in maniera ironica, sulle caratteristiche principali della nostra società riprendendo  con “M’iscrivo ai terroristi alcuni temi a lui cari.

Il potere economico,  finanziario e politico tendono ad assoggettare  la società alla quale, invece, l’autore attribuisce la capacità e la forza di costruire “il bene comune” .

Ah, dimenticavo, prenotate subito al  n. 06 81173900 (Teatro Ambra – Piazza Giovanni da Triora n. 15 – Garbatella) – Orario spettacoli:da giovedì a sabato ore 21.00 – domenica ore 17.00

Noi ci saremo, vi aspettiamo!