Le Riflessioni… di Andrea Lepone

Le Riflessioni...di Andrea Lepone

Le Riflessioni… di Andrea Lepone

Le Riflessioni...di Andrea Lepone

“L’amore ha radici profonde, come l’albero della vita non s’inchina davanti agli audaci, ma schernisce gli invidiosi, vittime delle parole sgualcite, declamate nelle grandi dimore, dove pesano le assenze delle persone amate…”

E’ un breve estratto dalla poesia L’amore ha radici profonde e fa parte di una silloge di 51 opere poetiche scritte dal nostro autore Andrea Lepone.

Ogni poesia rappresenta magnificamente una esperienza di vita ed un intimo percorso che unisce e conduce insieme al lettore che “vedrà” se stesso protagonista sensibile dell’opera.

L’amore, la psicologia, la speranza, il dubbio, la sconfitta, il risollevarsi, sono alcuni dei temi affrontati da Andrea Lepone che, come afferma nella quarta di copertina, “intende condividere con i lettori le molteplici riflessioni ed esperienze di vita che hanno segnato ed arricchito il suo animo”.

Le Riflessioni… di Andrea Lepone

Le Riflessioni...di Andrea Lepone

Il percorso artistico di Andrea è di tutto riguardo avendo vinto innumerevoli Concorsi Letterari nazionali ed internazionali ed ottenuto riconoscimenti e premi anche da organismi istituzionali.

Scrittore, promotore ed organizzatore di eventi culturali, reading letterari, videorubriche, di concorsi, giornalista e presidente di giuria del concorso letterario internazionale L’Arte della Parola.

Riportiamo una intervista che lo scrittore, critico, saggista e persona di raffinata cultura, Andrea Giostra, ha dedicato ad Andrea Lepone:

http://www.fattitaliani.it/2018/04/intervista-ad-andrea-lepone-poeta-e.html

E’ anche un affermato sportivo avendo conquistato più volte il titolo di campione italiano, europeo ed infine mondiale di Powerlifting.

“Trapiantami sulle labbra il tuo sorriso, affinchè possa inchinarmi ed implorare i protettori di concedermi un altro giorno, per riscoprire l’ingenuità della giovinezza e ritrovare nelle tasche un talismano perduto, il dono di un viaggiatore disanimato…” (da Trapiantami sulle labbra il tuo sorriso)

Le Riflessioni...di Andrea Lepone

Magnifica, puntuale, completa la Prefazione di Angelo Nardi, giornalista, filosofo, scrittore che ammiriamo e ringraziamo.

Questa opera poetica dal titolo Riflessioni in chiaroscuro scritta da Andrea Lepone è stata oggi pubblicata dalla casa editrice La Macina Onlus Editore.

E’ già ordinabile in tutte le librerie o si può richiedere direttamente ai seguenti indirizzi mail:

lamacinaonlus@gmail.com

lepandros@gmail.com

il prezzo di copertina è di Euro 14,00 con spese di spedizione a nostro carico.

Le Riflessioni...di Andrea Lepone

Grazie Andrea Lepone per la fiducia che ci hai accordato e complimenti per la tua nuova opera.

Federica.

 

MASSIMO DANZA e ACCADEMIA DELLE ARTI

MASSIMO DANZA e ACCADEMIA DELLE ARTI

MASSIMO DANZA e ACCADEMIA DELLE ARTI

percorrono nuovamente insieme un progetto accademico di elevato profilo professionale: Master Class in Arte fotografica.

MASSIMO DANZA e ACCADEMIA DELLE ARTI

E’ ben difficile presentare Massimo Danza Fotografo poiché di lui hanno esaltato le doti le più importanti testate specializzate del settore ed esperti dell’arte fotografica.

E’ il fotografo – artista di lunga esperienza non solo all’interno di teatri e ovattate sfilate di moda ma le sue qualità si sono sviluppate anche “sul campo” nelle più disparate condizioni climatiche o sociali.

Tutte le sue conoscenze e la sua sensibilità le riversa in quel famoso “click” che rende superba anche una normale foto.

Lo affascina l’Arte coreutica dalla quale sa trarre istanti fotografici irripetibili e, non a caso, le più prestigiose Scuole e Compagnie di Danza si affidano a lui.

Massimo Danza Fotografo

E’ altrettanto arduo presentare l’Accademia delle Arti e la Direttrice Artistica Catia Di Gaetano che rappresentano un affermato punto di riferimento e di eccellenza nel mondo della Danza, e non solo, a Roma.

MASSIMO DANZA e ACCADEMIA DELLE ARTI

L’espressione dell’Arte in tutte le sue forme è condiviso e perseguito dall’Accademia delle Arti che svolge anche corsi di canto, musica, recitazione e si avvale di un corpo docente altamente certificato e ricco di esperienze sia nei più prestigiosi teatri italiani che esteri.

All’Accademia delle Arti si può svolgere anche il percorso di Alternanza Scuola-Lavoro.

Danza e Alternanza (Scuola – Lavoro)

L’Accademia è una realtà in costante evoluzione e sempre attenta alla mutevole realtà che si delinea velocemente.

MASSIMO DANZA e ACCADEMIA DELLE ARTI

MASSIMO DANZA e ACCADEMIA DELLE ARTI

Quale migliore presentazione di questo Master Class in Arte fotografica se non il diretto e significativo messaggio di Catia e Massimo?

  • Accademia delle Arti – Catia Di Gaetano:

“L’ Accademia Delle Arti apre le porte ad un nuovo corso:
COME DIVENTARE FOTOGRAFO DI PROFESSIONE.
Un Master-class con un nome di eccezione:
Massimo Danza
Fotografo di grandi Artisti internazionali, Étoiles nel mondo della Danza,
Attori di Cinema e di Teatro e non da meno nel campo della Moda e del Giornalismo.
Le iscrizioni sono aperte…
VIALE ISACCO NEWTON 9 ROMA
TEL. 06.65.71.702 CELL. 347.348.2704
OPEN DAY il 14 settembre dalle ore 10.30/13.00 – 16.00/19.00 il Master-class risponderà a tutte le vostre domande…
Vi aspettiamo!!!

  • Massimo Danza Fotografo:

Vorrei solo aggiungere che sarà una sorta di corso di “avviamento”, di “inserimento”; insegnare come ci si inserisce nel mondo del lavoro. Per fare degli esempi: quando studieremo la fotografia giornalistica spiegherò come si “trova” una notizia, come si realizza e soprattutto come e dove si vende realizzando un vero servizio di foto-giornalismo da cedere alle testate. Lo stesso per la moda: imparare a creare e gestire un servizio di moda coinvolgendo stilisti e strutture, adatte allo shooting, che saranno i vostri prossimi clienti. Per la danza e il teatro avremo il giusto apporto dei rispettivi corsi dell’accademia con cui collaboreremo per le reciproche esigenze. Affronteremo, assieme alla figura intera, anche il nudo per capire come muoversi con la figura umana comprendendo fino in fondo il linguaggio del corpo. Ho intenzione di portarvi per mano dentro questa professione meravigliosa. Vi aspetto per un anno accademico eccezionale.

Ed aggiungo: non abbiamo dubbi con MASSIMO DANZA e ACCADEMIA DELLE ARTI

Festival dei Festival a Volterra

Festival dei Festival a Volterra

Festival dei Festival a Volterra

Sabato 4 agosto 2018, alle ore 20, nell’ambito del Festival Internazionale del Teatro Romano di Volterra, verranno assegnati i prestigiosi premi “Ombra della Sera”; Oscar del teatro italiano.

Questa importante manifestazione, giunta alla XVI edizione con la presidenza di Simone Migliorini ideatore della kermesse, vedrà la partecipazione di una giuria di autorevoli giornalisti, scrittori ed artisti presieduta dal Professor Giovanni Antonucci.

Il premio riconosce l’eccellente qualità artistica di personaggi che si sono particolarmente distinti per aver trasmesso la cultura nelle più varie espressioni ed è anche un riconoscimento alla loro carriera.

Festival dei Festival a Volterra

Nelle scorse edizioni hanno ricevuto il premio Ombra della Sera, tra gli altri: Gabriele Lavia, Arnoldo Foà, Giuliana Lojodice, Franca Valeri, Alessandro Gassman, Giorgio Albertazzi, Antonio Calenda, Leo Gullotta, Edoardo Erba, Manlio Santanelli, Ugo Chiti, Nuccio Messina, Pino Strabioli, Paola Gassman, Maria Rosaria Omaggio, Paolo Ferrari, Maurizio Giammusso, Roberto Herlitzka, Glauco Mauri, Ivana Monti, Franco Cordelli, Masolino d’Amico, Eros Pagni, Alan Rickman, Fernando Arrabal, Isabel Russinova, Simone Cristicchi, Micha Van Hoecke, Giuseppe Pambieri, Fabio Armiliato.

Ogni premio è intestato a un personaggio volterrano che nei secoli si è distinto proprio nella disciplina artistica che viene ad essere premiata (teatro, lirica, danza, drammaturgia).

L’edizione 2018 ci presenta nomi di tutto riguardo che rappresentano l’eccellenza nel mondo della Cultura e dell’Arte; verranno quindi premiati con le singole motivazioni:

Festival dei Festival a Volterra

Amedeo Amodio, Premio alla danza “Ernestina Fendi”;

Festival dei Festival a Volterra

Angelo Longoni, Premio alla drammaturgia “Giovanni Villifranchi”;

Gianfranco Bartalotta, Premio all’editoria per lo spettacolo “Nuccio Messina”;

Festival dei Festival a Volterra

Tato Russo, Premio alla carriera “Tommaso Fedra Inghirami”;

Festival dei Festival a Volterra

Daniela Schillaci, Premio alla lirica “Bruno Landi”;

Pietro Benvenuti, Premio al volterrano eccellente “Franco Porretti”

Il prezioso riconoscimento è costituito da una pregevole riproduzione, in formato originale, del famoso bronzetto etrusco denominato: Ombra della Sera, realizzato da un anonimo scultore vissuto circa 3000 anni fa.

Festival dei Festival a Volterra

La statua in bronzo è alta 57 centimetri, sottile e rivela le fattezze enigmatiche di un fanciullo etrusco; è di epoca ellenistica e forgiata all’epoca dei lucumoni.

E’ rimasta interrata per millenni ed è poi passata di mano in mano da Filippo Buonarroti (pronipote di Michelangelo) a Monsignor Mario Guarnacci che la donò al Museo di Volterra.

Secondo la tradizione fu Gabriele D’Annunzio a dare alla filiforme statuetta votiva questo nome.

Il Premio, sin dalla prima edizione, è stato considerato dalla critica un  importante ed ambito riconoscimento; un vero e proprio Oscar del Teatro.

Festival dei Festival a Volterra

La Giuria che consegnerà la preziosa Statuetta è costituita da Vito Bruschini, Maura Catalan, Maria Letizia Compatangelo, Alma Daddario, Elena d’Elia, Natalia di Bartolo, Lia Gay, Floriana Mastandrea, Carmela Piccione, Mariano Rigillo, Anna Teresa Rossini, Giuseppe Liotta, Paola Dei, Rainero Schembri ed Edoardo Siravo; presiede la Giuria il Prof. Giovanni Antonucci.

La serata sarà presentata da Alida Mancini con la regia di Vito Bruschini e la cerimonia sarà allietata da un buffet di benvenuto presso il teatro.

Festival dei Festival a Volterra

Questa importante manifestazione è resa possibile dal lungimirante intervento del COMUNE DI VOLTERRA, dalla SOPRINTENDENZA AI BENI ARCHEOLOGICI DELLA TOSCANA, dalla SOCIETA’ CHIMICA LARDERELLO, dalla CASSA RISPARMIO VOLTERRA SPA, dalla UNICOOP FIRENZE, dalla ALTAIR CHIMICA e KNAUFF SPA

Segnaliamo anche la collaborazione di: ASSOCIAZIONE CULTURALE GRUPPO PROGETTO CITTA’ – ASSOCIAZIONE VOLTERRA JAZZ – ASSOCIAZIONE PRO POMARANCE – FILARMONICA GIACOMO PUCCINI

Informazioni e prenotazioni:

Pro Volterra 058886150

Consorzio Turistico 058887257

www.teatroromanovolterra.it

 

Ufficio Stampa

Alma Daddario & Nicoletta Chiorri

347 2101290 – 338 4030991

segreteria@eventsandevents.it

Festival dei Festival a Volterra

La Joffrey Ballet School e Obiettivo Danza

La Joffrey Ballet School e Obiettivo Danza

La Joffrey Ballet School e Obiettivo Danza

Presentare una Scuola di Danza è per il nostro giornale non un semplice articolo di redazione ma il risultato di una seria analisi qualitativa che esprime il valore artistico, e non solo, che viene trasmesso dall’intero corpo decente agli allievi.

La Danza è Arte, bellezza, disciplina, rispetto per i compagni, capacità di porsi obiettivi sempre più ambiziosi ed essere determinati per raggiungerli; la Danza è Maestra di vita.

Nel nutrito panorama delle scuole di danza presenti in Italia vorremmo porre l’attenzione su Obiettivo Danza di Genova la cui Direttrice Artistica e docente è Simona Boninsegni.

Proveniente dalla prestigiosa Scuola di Ballo del Teatro alla Scala si è perfezionata con docenti del calibro di R. Nunez, J. De Min, L. Furno ed altri conquistando, nel tempo, sempre più ambiti riconoscimenti e certificazioni internazionali.

La Joffrey Ballet School e Obiettivo Danza

Ne è un pregevole esempio la ormai consolidata collaborazione con la Joffrey Ballet School di N.Y.C. che ha designato proprio Simona Boninsegni quale insegnante ospite del Summer Intensive che si svolge tradizionalmente a New York.

La Joffrey Ballet School e Obiettivo Danza  La Joffrey Ballet School e Obiettivo Danza

La Joffrey Ballet School è una delle più antiche scuole di danza di New York fondata nel 1958 da Robert Joffrey, ballerino di fama mondiale.

La Joffrey Ballet School, perseguendo i lungimiranti intenti del fondatore, offre un eccellente piano di studi accademico capace di formare professionisti nel mondo della danza.

Oltre ai suoi tradizionali ed affermati corsi, “The School” organizza settimane estive di studio intensivo presso le sedi di New York, Los Angeles, San Francisco e Dallas.

Non a caso la Joffrey Ballet School si è affidata alla professionalità della Direttrice Simona Boninsegni e alla sua scuola Obiettivo Danza per svolgere anche a Genova 2 settimane di “Intensive School”.

La Joffrey Ballet School e Obiettivo Danza

La Joffrey Ballet School e Obiettivo Danza

Dal 16 luglio al 27 luglio, infatti, la città della Lanterna con il suo faro più antico del mondo – 890 anni –  ha ospitato un nugolo di ragazze con chignon e calze rosa da danza provenienti da varie nazioni e che torneranno a casa portando nel cuore il ricordo di un magnifico soggiorno italiano.

Gli allievi hanno frequentato lezioni di danza classica, repertorio, danza contemporanea e modern seguiti dai docenti giunti dalla scuola J.B.S. di New York.

Tutto questo è arricchimento culturale, capacità di coesione umana, condivisione di obiettivi, intersecazione di varie culture; significa essere cittadini universali.

Per accedere a questo e agli altri prestigiosi programmi estivi i ragazzi hanno superato le audizioni che si sono svolte in varie città di tutto il mondo; una pluralità di allievi uniti dalla sana passione per la Danza.

Non sono mancati momenti “goliardici” durante i quali si sono svolte attività “ludiche” che hanno cementato le nuove amicizie…internazionali.

Esibizione di Fine Stage

La Joffrey Ballet School e Obiettivo Danza

Venerdi 27 luglio ore 15,30 con ingresso libero si terrà presso la scuola Obiettivo Danza l’esibizione di fine Stage degli allievi partecipanti che si esibiranno nelle coreografie studiate durante l’Intensive Stage.

Obiettivo Danza asd – via Ungaretti 10, 16157 Genova

Tel. 010 6970646

Il Nuovo Arjuna di Franco Salvatore Grasso

Il Nuovo Arjuna di Franco Salvatore Grasso

Il Nuovo Arjuna di Franco Salvatore Grasso

Franco Salvatore Grasso, autore ormai maturo ed affermato nel panorama della produzione libraria, ha recentemente pubblicato l’ultima sua opera:

Il Nuovo Arjuna di Franco Salvatore Grasso

dal quale sono tratti questi brevi paragrafi.

…”Il mio nome è Siegfried ma appartengo ad una famiglia nobile, quella dei von Hofmannstahl e svolgo la mia carica di capo carro come tenente. Malgrado la mia giovane età ed il mio grado da ufficiale ho un trascorso militare non indifferente, sono numerose infatti le medaglie e le decorazioni di guerra guadagnate nel corso delle campagne che ho sostenuto nei tempi passati”

…“Nel campo avverso c’è mio fratello, i miei cugini, zii ed i nipoti, come si può pensare di combattere per sopprimerli?  Loro sapranno di avere di fronte un parente stretto, un fratello o un cugino. Sarei proprio curioso di sapere con quale coraggio e determinazione loro tenterebbero di farmi del male, o peggio di uccidermi?”

…“Evelyn è il suo nome, una bella ragazza in tutti i sensi, alta e slanciata, un viso pallido con qualche neo e splendidi capelli  di un rosso acceso avvolti a ‘chignon’. Indossa un vestito lungo anch’esso di color rosso con uno spacco laterale che denota una sensualità non indifferente. Un paio di scarpe nere con il tacco alto completano l’abbigliamento pervaso da una forte nota di concupiscenza.”

…“Mi avvicino sempre di più, è proprio stupenda e non posso trattenere alcun segno di turbamento. Mi sento eccitato e la mia passione verso di lei si accresce gradualmente sempre di più.”

…“Il semovente avanza dirigendo il cannone attraverso i sistemi di puntamento a raggi infrarossi verso il bersaglio umano. Lo sento tuonare due volte, la musica s’interrompe, il veicolo avanza, i suoi cingoli schiacciano le sterpaglie circostanti e poi si ode lo strepito della mitraglia e le grida di dolore. Io mi copro le orecchie con le mani ma è un gesto inutile, sono ormai cosciente dell’avvenuta carneficina.”

…“Gli chiedo spiegazioni più chiare sulla retta via dell’azione ovvero sul Karma, quell’impenetrabile legge di causa ed effetto alla quale ogni essere vivente è vincolato.

…”Arjuna me ne espone il significato – “Il principio fondamentale del Karma è che ogni azione, sia essa con prerogativa conforme ai principi morali oppure con tratti caratteristici negativi, acquisisce un particolare esito che non si può evitare. Questa norma si basa sul fatto che ogni individuo raccoglie tutto ciò che ha seminato, nessuno può ereditare un Karma di un’altra persona. Per Karma s’intende il comportamento umano per eccellenza, non può esistere un destino avverso in quanto in un qualsiasi stato di crisi chiunque può esercitare un’influenza decisiva sul proprio fato attraverso un particolare operato in ogni momento.

Il Nuovo Arjuna di Franco Salvatore Grasso

 

Liberamente tratto dall’opera Bhagavadgita è considerato il più sacro ed affermato testo dell’intera tradizione spirituale dell’India classica ed il nostro autore, ben conscio delle possibili difficoltà interpretative, ne ha tratto un’opera gradevole, di facile ed avvincente lettura ed interpretazione.

Ha saputo ricreare con maestria le lacerazioni e le emozioni umane del tenente Siegfried von Hofmannstahl proiettandolo in situazioni di alta tensione e leggiadro abbandono; ogni avvenimento è il preludio di quello successivo fino a giungere all’apice del racconto verso cui ci accompagna la intrigante figura di Melusina.

Il Nuovo Arjuna di Franco Salvatore Grasso

È un libro godibile e scorrevole come tutta la produzione di Franco Salvatore Grasso che, non dimentichiamo, ha già edito:

  • Il Nuovo Faust, presentato con successo alla Fiera del Libro di Francoforte;
  • Seraphitus – Seraphita, con menzione di partecipazione al Premio Letterario Internazionale Città di Como
  • La Porta, vincitore del Premio Speciale del Concorso L’Arte della Parola 2017

a ottobre pubblicherà il nuovo romanzo “L’Anacoreta Misterioso” che si è aggiudicato il 3° posto al Concorso Letterario 2018 indetto dal Teatro Barnum e La Macina.

Tutte le opere si possono richiedere al seguente indirizzo:

lamacinaonlus@gmail.com

direttamente sul sito:

https://www.lamacinamagazine.it/

all’autore oppure in tutte le librerie.