In tilt la linea ferroviaria Roma-Viterbo dove, secondo il racconto di numerosi passeggeri il treno regionale 24070 avrebbe sbagliato la manovra di scambio all’altezza della stazione di La Storta, imboccando un binario morto e paralizzando letteralmente l’intera rete. I passeggeri sulla banchina non sapevano se ridere o piangere, visto un ritardo protratto, anche sui treni successivi, di circa 50 minuti, che sono stati necessari per far rientrare il convoglio con una manovra tutt’altro che semplice per riporre il treno sulla retta via e quindi sul giusto binario verso Viterbo.

roma-viterbo

L’ironia si scatena sul web, specialmente su facebook dove vengono postati numerosi post con foto del binario morto e commenti increduli dei pendolari e dei loro amici che non possono che domandarsi in che mani siamo, visto che ogni giorno occorre ringraziare il Cielo se si riesce a giungere al lavoro o a casa in orario.

Trenitalia, da parte sua, si scusa, come sempre, dell’inconveniente e del disagio, che è però è sempre a discapito degli abbonati visto che la società non risarcisce nulla, e promette una verifica del caso per constatare come possa essere potuto accadere un errore così grossolano. Intanto la gente come sempre aspetta, in silenzio, senza nessuna opportunità di replicare, se non tramite facebook, alla situazione non certamente idilliaca della linee.

A farne le spese sono purtroppo i pendolari, costretti per mantenere le proprie famiglie a trasferte, a volte anche della durata di ore, lungo il Lazio ma anche nelle regioni limitrofe. Non solo sono fuori casa ore e ore tra lavoro e viaggio, ma a volte si trovano anche costretti ad attese interminabili in banchina, aggiungendo a dismisura le ore che sono lontano dalla famiglia.