NERVI MUSIC BALLET FESTIVAL 2021

By Martina Servidio

Parchi di Nervi, Genova, Villa Grimaldi Fassio

29 giugno – 2 agosto 2021

I Parchi di Nervi a Genova ospiteranno la musica, il balletto e il teatro nel grandioso spettacolo Nervi Music Ballet Festival 2021, in scena da martedì 29 giugno a lunedì 2 agosto 2021.

Sono 6 nuove produzioni del Teatro Carlo Felice in prima esecuzione assoluta e una prima italiana; è un progetto artistico ambizioso, dal nuovo naming e branding internazionale.

Questa grandiosa manifestazione consacra i 67 anni dalla nascita del Festival Internazionale del Balletto di Nervi che quest’anno è dedicato alla memoria di Carla Fracci che, al Festival Internazionale del Balletto di Nervi, debuttò nel 1957.

NERVI MUSIC BALLET FESTIVAL 2021Promosso dal Comune di Genova con il patrocinio della Regione Liguria e in collaborazione con il Ministero Italiano della Cultura (MIC) il Nervi Music Ballet Festival 2021 è organizzato dalla Fondazione Teatro Carlo Felice, in collaborazione con realtà culturali più rappresentative sul territorio cittadino: il Teatro Nazionale di Genova, la Fondazione Luzzati-Teatro della Tosse, il Politeama Genovese.

Il Festival vedrà la presenza delle maggiori stelle del firmamento della Danza, veri e propri mostri sacri mondiali: l’étoile Svetlana Zakharova in duo con il violinista Vadim Repin, la pianista Beatrice Rana, l’étoile e coreografo Vladimir Derevianko, il bailaor Sergio Bernal, i primi ballerini Ashley Bouder, Jacopo Tissi, Jacopo Bellussi, Davide Dato, il duo Simone Repele/Sasha Riva, la violinista Anna Tifu, il bandoneon di Fabio Furìa, l’Ensemble Accademico Statale di Danza Popolare “Igor Moiseev”, i jazzisti del Dado Moroni Trio, gli artisti del Teatro della Tosse; l’Orchestra e il Coro del Teatro Carlo Felice esalteranno questi illustri personaggi.

NERVI MUSIC BALLET FESTIVAL 2021    NERVI MUSIC BALLET FESTIVAL 2021

La manifestazione si apre martedì 29 giugno, con l’allestimento semi scenico di A Midsummer Night’s Dream di William Shakespeare su musiche di scena composte da Felix Mendelssohn-Bartholdy eseguite dall’Orchestra del Teatro Carlo Felice e dal Coro femminile del Teatro Carlo Felice in prima assoluta.

Il 3 luglio, la performance Danze delle nazioni del mondo dell’Ensemble Accademico statale di Danza Popolare “Igor Moiseev” che presenta in prima assoluta al di fuori della Federazione Russa la coreografia Tango del Plata.

NERVI MUSIC BALLET FESTIVAL 2021Nel pomeriggio si potrà assistere alla parata realizzata dal Teatro della Tosse per il centenario della nascita di Emanuele Luzzati, intitolata Il Gran Teatro del Mondo che invaderà le strade cittadine coinvolgendo il pubblico in uno spettacolo di cui saranno ugualmente protagonisti artisti e spettatori.

L’8 luglio ci sarà un particolare omaggio ed un connubio tra musica e danza nel ricordo artistico di Igor Stravinsky dal titolo Stravinsky’s Love con la pianista Beatrice Rana e Massimo Spada che suoneranno a 4 mani la Sagra della primavera , la violinista Simone Lamsma, il danzatore Vladimir Derevianko, il bailaor Sergio Bernal, i primi ballerini Ashley Bouder del New York City Ballet, Davide Dato dall’Opera di Vienna, il duo Simone Repele/Sasha Riva del Ballet du Grande Théâtre de Genève e Jacopo Bellussi dello Hamburg Ballet.

Domenica 11 luglio, l’omaggio ad Astor Piazzolla con lo spettacolo Piazzolla 100°, solisti la violinista Anna Tifu e Fabio Furia

Il 14 e 15 luglio la scena sarà dedicata alle giovani promesse internazionali del balletto con lo spettacolo di gala Stars of today meet the Stars of Tomorrow in cui si esibiranno, accanto ai grandi maestri e alle étoile, i giovani ballerini partecipanti alle selezioni finali dello Youth American Grand Prix.

Il 20 luglio in prima italiana il “pas-de-deux” di Svetlana Zakharova e Vadim Repin, For Toes and Fingers, e con la presenza di Jacopo Tissi, solista principale del Teatro Bolshoi che interpreterà con l’étoile Zakharova un pas-de-deux dal Caravaggio di Mauro Bigonzetti.

NERVI MUSIC BALLET FESTIVAL 2021

Il 30 luglio  Ellington – Čiaikovskij. The Nervi Concert  in scena, in prima assoluta, il Dado Moroni Trio.

Il 25 luglio, RidonDante, l’omaggio di Maurizio Lastrico, in un dialogo in prima assoluta tra poesia e musica dedicato a Dante nel 700° anniversario dalla morte.

Il 1 agosto sarà portato in scena dalla Compagnia Venti Lucenti Caruso. Contaminazioni migranti, dedicato alla figura di Caruso, genio musicale italiano nel mondo e simbolo della dignità e della resilienza della condizione di migrante.

NERVI MUSIC BALLET FESTIVAL 2021

Il palco del Nervi Music Ballet ospiterà inoltre il concerto di Stefano Bollani (16 luglio) che presenterà le sue Piano Variations on Jesus Christ Superstar, e alcune serate di cui saranno ospiti preminenti artisti della scena pop contemporanea quali Max Gazzé (9 luglio) con lo spettacolo La matematica dei Rami, Antonello Venditti e il suo Unplugged special 2021 (17 luglio), Levante e il suo Dall’alba al tramonto live (24 luglio), Alice nel programma Alice canta Battiato (2 agosto).

NERVI MUSIC BALLET FESTIVAL 2021

NERVI MUSIC BALLET FESTIVAL 2021

Il Nervi Music Ballet Festival 2021 ha posto particolare attenzione alla fruibilità degli eventi che si terranno nella arena estiva su di un palcoscenico di oltre 330 mq, dal fronte platea ulteriormente ampliato per poter garantire la massima visibilità a tutti i settori disposti sul green di Villa Grimaldi.

Dichiara il Ministro della Cultura Dario Franceschini: «Il Nervi Music Ballet Festival 2021 celebra quest’anno la sua X edizione nella suggestiva cornice ambientale dei Parchi di Nervi con un programma di rilievo internazionale per la musica e il balletto. Le grandi étoile insieme a ballerini provenienti dalle maggiori compagnie di danza di tutto il mondo si affiancano alle nuove generazioni in un simbolico passaggio di testimone tra la grande tradizione e i nuovi talenti. Il festival propone inoltre un progetto di particolare rilievo dedicato a Enrico Caruso che rientra nelle iniziative per il centenario della sua scomparsa: con Caruso Contaminazioni Migranti il mito del grande tenore si contamina con le prospettive culturali e artistiche delle nuove generazioni. Formulo i migliori auguri a questa amata manifestazione, che nella tradizione ha saputo coltivare il seme del rinnovamento»

Afferma Rino Surace, Direttore operativo del Nervi Music Ballet Festival «Il Nervi Music Ballet Festival cresce e di anno in anno si dimostra sempre più attento agli impulsi di rinnovamento espressi dal settore, in termini artistici e tecnologici, così come al contesto in cui opera, grazie alla stretta collaborazione con le istituzioni del territorio, delineando il profilo di una manifestazione di grande impatto artistico ed emotivo, ma al contempo sostenibile ed eco compatibile».

 Tra le novità di quest’anno va sicuramente citato il nuovo palcoscenico Layer acquistato dal Teatro Carlo Felice, una struttura di dimensioni maggiori rispetto a quelle delle due edizioni precedenti, con una superficie calpestabile di oltre 330 mq e con un’apertura di boccascena di 18 metri lineari e una profondità di 15. Il palco è sormontato da quattro torri per luci, audio e led-wall. Per quanto riguarda l’illuminazione frontale saranno allestite ai lati della platea altre due torri di otto metri di altezza ciascuna; sarà una meraviglia assistere alle rappresentazioni.

Biglietti in vendita dal 29 maggio 2021 alla Biglietteria del Teatro Carlo Felice e su Vivaticket, Happyticket e Ticketone

Info: www.nervimusicballetfestival.it

Foto e video Ufficio Stampa che ringraziamo

 

TORNIAMO A DANZARE…FINALMENTE

TORNIAMO A DANZARE…FINALMENTE

TORNIAMO A DANZARE…FINALMENTE

Tutte le scuole di danza hanno subito chiusure forzate, hanno inseguito illusioni di riaperture dell’attività coreutica, hanno investito economicamente per adeguare le proprie strutture alle indicazioni sanitarie fornite dalle Istituzioni ma – fino ad ora – non si è verificata la tanto sospirata riapertura.

Cosa fare? Lasciar disperdere passivamente i nostri allievi? Far assopire la loro sana volontà di perseguire l’obiettivo artistico che è in ciascuno di essi?

Non essendo stata possibile l’attività di sala in presenza è venuta in soccorso l’informatica che ha permesso di mantenere vivo il contatto scuola – allievo mediante le lezioni in remoto.

Abbiamo quindi tutti reagito, seppur con fatica e con alcuni momenti di insoddisfazione nei confronti della situazione, mostrando dignità, forza di carattere e volontà di guardare il futuro e ciò è merito di tutti.

“Il nostro futuro è traguardare il nuovo Anno Accademico 2021-2022 che si terrà in presenza (salvo deprecabili situazioni pandemiche) afferma con passione Catia Di Gaetano e per arrivare a questo appuntamento quale miglior metodo possibile se non svolgere audizioni in presenza?

TORNIAMO A DANZARE…FINALMENTE

Abbiamo conversato con Catia Di Gaetano direttrice artistica e docente di Danza Classica dell’Accademia delle Arti di Roma e con gli altri docenti che esamineranno gli allievi partecipanti alle audizioni.

Buongiorno Direttrice, avverto in lei emozione e tanta voglia di accogliere nuovamente i suoi allievi;

“Si, è assolutamente così, pur avendo noi necessariamente svolto attività on line è fondamentale il lavoro in sala che consente un dialogo ed uno scambio con l’allievo nel rispetto delle normative di sicurezza; siamo pronti a ripartire ed abbiamo già impostato i programmi per il nuovo anno Accademico.

Per le Audizioni abbiamo allestito il nostro ampio terrazzo panoramico installando il regolamentare pavimento per la danza, le apposite coperture e box di servizio; per raggiungere il terrazzo abbiamo creato il percorso di sicurezza sanitaria.

Le Audizioni interessano la Danza Classica, la Danza Moderna, la Danza Contemporanea e Hip Hop con il seguente calendario”

  • 28 maggio Danza Classica;
  • 29 maggio Danza Contemporanea;
  • 30 maggio Danza Moderna e Hip Hop

Audizioni Aperte in presenza; parliamo con i docenti che, insieme alla Direttrice, accoglieranno gli allievi.

TORNIAMO A DANZARE…FINALMENTE

Gabriele Cupelli per la Danza Classica il quale ci ha confidato che tra le varie esperienze, anche internazionali sui tanti palcoscenici dove si è esibito, questa riapertura lo rende entusiasta e vitale;

Yari Molinari per la Danza Contemporanea che ci ha anticipato alcuni dettagli ed innovazioni nel suo programma; saranno le audizioni e l’inizio dell’anno accademico a svelare il “segreto”. Yari ci ha detto che si sente come un purosangue ai nastri di partenza;

Rosario Marotta per la Danza Moderna; “credevo di aver ormai vissuto tutte le emozioni provate in Accademia Nazionale di Danza, al Teatro Bellini di Palermo e sui palcoscenici che mi hanno visto protagonista ma, assaporare di nuovo la trepidazione di tornare a danzare con i miei allievi, è fortissima”

Fabrizio Lorusso per Hip Hop “ringrazio gli allievi che ci hanno seguito nelle lezioni in remoto ed apprezzo il loro sacrificio e la loro volontà; ora finalmente possiamo vivere di nuovo insieme i magici momenti che riserva la Danza”

TORNIAMO A DANZARE…FINALMENTE

E per concludere la Direttrice Artistica Catia Di Gaetano ci ricorda che maggiori informazioni sono reperibili sul sito dell’Accademia delle Arti

https://www.accademiadelleartiroma.it/

che si trova a Roma Via Isacco Newton n. 9 o contatta i numeri 06 6571702 – 331 7209160 – 347 3482704

Grazie, vi aspettiamo, Catia.

Foto di Massimo Danza che ringraziamo

E che Giuria!!

E CHE GIURIA!!
  • Flavio Provini;
  • Pietro Catalano;
  • Maurizio Bacconi;
  • Maurizio Mancini;
  • Ilaria Solazzo;
  • Piero Casoli;
  • Federica Casoli;
  • Catia Di Gaetano;
  • Martina Servidio;
  • Gabriele Mazzucco
  • Andrea Alesio Presidente di Giuria

Riteniamo di aver soddisfatto le giuste aspettative che i concorrenti partecipanti al Concorso Letterario, arricchito con la presentazione di testi teatrali ed esibizioni di Danza, si attendono dai giurati a cui saranno sottoposti i loro componimenti.

Poeti, scrittori, giornalisti, registi e scrittori di testi teatrali, attori, docenti, direttori ed insegnanti coreutici, danzatrici; ciascuno svolge la propria attività professionale che si fonde in maniera equilibrata nel ruolo di giurato.

Equilibrio, trasparenza, onestà intellettuale sono valori aggiunti della nostra Giuria.

Auguro un buon lavoro ai nostri giurati ringraziandoli per aver messo a disposizione del nostro Concorso il loro alto profilo etico,  culturale ed artistico.

Ringrazio sin da ora tutti i concorrenti sia i nuovi partecipanti che i fedelissimi.

Torneremo presto per presentare anche i nostri Sponsor.

Il Bando, allegato, può essere consultato e scaricato anche dal portale

https://www.concorsiletterari.net/bandi/concorso-letterario-larte-della-parola-e-dellarte-coreutica-premio-paolo-zilli-5-edizione/

In bocca al lupo a tutti e grazie.

Il presidente

Piero Casoli

CONCORSO LETTERARIO “L’ARTE DELLA PAROLA E DELL’ARTE COREUTICA”

Premio Paolo Zilli – 5° edizione –

REGOLAMENTO

           Il Concorso intende incentivare la diffusione delle Arti, della espressione letteraria e della espressione coreutica.

  • L’Associazione “La Macina Onlus”, in collaborazione con “Il Barnum Seminteatro” indice la quinta edizione del Concorso Letterario Internazionale “L’Arte della parola”;

E’ prevista la quota di iscrizione di Euro 15,00 da versare sul c/c bancario intestato a “La Macina  Onlus” con il seguente IBAN

 IT38 U083 2703 2320 0000 0003 598

Oppure tramite PayPal/Carta di Credito seguendo il link presente su: www.lamacinamagazine.it

  • Ogni autore può partecipare a più di una Sezione con massimo di una opera per ciascuna Sezione; per ogni Sezione aggiuntiva alla prima è previsto un supplemento di Euro 5,00;
  • Al Concorso si partecipa con opere edite o inedite, in lingua italiana o straniera (purché corredate da traduzione in italiano), a tema libero;
  • Fermo restando che la partecipazione è libera per tutti si rammenta che lo scopo precipuo del Concorso è quello di incentivare gli “autori emergenti”; confidiamo che gli autori pluripremiati con una loro opera in altre competizioni letterarie presentino un nuovo componimento;
  • Per opere inedite s’intende mai pubblicate con un codice editoriale ISBN sotto qualunque forma (cartacea, digitale, ebook) e dovranno rimanere tali fino al momento della premiazione;
  • Il Concorso è suddiviso nelle seguenti Sezioni:
  • Sezione A Poesia edita o inedita a tema libero adulti lunghezza max 30 versi, carattere Times New Roman 14 interlinea 1,5;
  • Sezione B Racconto edito o inedito a tema libero adulti lunghezza max 25.000 battute (spazi inclusi), carattere Times New Roman 14 interlinea 1,5;
  • Sezione C Testo di un corto teatrale, adulti, edito o inedito a tema libero. Numero dei personaggi: nessuna limitazione. Testo costituito da un minimo di 10 cartelle editoriali e massimo 15 (N.B. cartella editoriale=pagina con 1800 battute), carattere Times New Roman 14 interlinea 1,5;
  • Sezione D Testo a tema: la Danza nelle sue varie espressioni (classica, moderna, contemporanea, break dance, Hip Hop…);
  • Le opere dovranno pervenire entro il 20 maggio 2021 esclusivamente in formato elettronico (Word , PDF) all’indirizzo mail dell’Associazione lamacinaonlus@gmail.com in unica cartella contenente: una succinta nota biografica dell’autore, da una breve sinossi dell’opera, dalla specifica della/delle Sezioni prescelte, e dalla ricevuta di avvenuto versamento della quota di iscrizione;
  • Relativamente alla sola Sezione E (Danza) si precisa che il testo dell’opera (poesia, racconto breve) non dovrà seguire le indicazioni di cui ai punti A) e B) ma è richiesto che sia accompagnato da un breve curriculum artistico del concorrente, da una foto di scena e da un breve video di scena. L’autore – qualora minorenne –  per il fatto stesso di partecipare al Concorso dichiara di aver reso edotto il genitore/i genitori della sua partecipazione e di averne ricevuto l’approvazione. Il Concorso non ha finalità economiche e commerciali; l’utilizzo della foto e video è limitato allo svolgimento del Concorso ed alla sua diffusione pubblicitaria attraverso gli strumenti informatici a disposizione dell’Associazione: i vari Social, il giornale La Macina Magazine https://www.lamacinamagazine.it/ ed altre testate editoriali ad esso collegate;
  • Saranno accettate le opere e gli altri documenti solo se riporteranno le esatte generalità anagrafiche degli autori (nome, cognome, indirizzo, email, recapito telefonico); sarà tuttavia accettato che venga indicato – in aggiunta – anche il nome d’arte/alias;
  • Ogni Autore, per il fatto stesso di partecipare al Premio, dichiara la propria esclusiva paternità e l’originalità delle opere inviate e del loro contenuto. Dichiara inoltre di avere il pieno possesso dei diritti di utilizzo dell’opera e che la stessa è libera da ogni eventuale vincolo editoriale; manleva pertanto l’Associazione La Macina Onlus Editore dalle eventuali pretese o azioni di terzi, tenendola inoltre indenne da tutti i danni e le spese direttamente od indirettamente connesse con la eventuale pubblicazione dell’opera nella raccolta;
  • Con la partecipazione al Concorso l’autore riconosce all’Associazione La Macina Onlus il diritto di prelazione sulla pubblicazione dell’opera mediante un favorevole accordo di edizione; conferisce inoltre il diritto di prelazione per l’eventuale trasposizione teatrale dell’opera. Tali diritti possono essere esercitati dall’Associazione La Macina Onlus Editore mediante email o Raccomandata di comunicazione diretta all’autore;
  • L’Associazione La Macina Onlus Editore e la Giuria si riservano il diritto di escludere dal Concorso le opere che ritengono, a proprio insindacabile giudizio, offensive, fuori tema o comunque non in linea con lo spirito sociale e culturale dell’iniziativa;
  • Le opere saranno valutate da una Giuria i cui componenti sono elencati in calce alla presente e costituita da;
  • Membri de La Macina Onlus Editore,
  • Giornalisti e scrittori,
  • Docenti di Danza, coreografi, danzatori;
  • Qualificati Sponsor;
  • Il giudizio della Giuria è insindacabile ed inappellabile;
  • I membri della Giuria non potranno partecipare al Concorso;
  • Risulterà vincitore solo 1 autore per ciascuna Sezione; verranno anche proclamati i secondi e terzi classificati per ciascuna Sezione. Ulteriori segnalazioni di merito e/o riconoscimenti potranno essere conferiti a discrezione della Giuria;
  • La Giuria assegnerà anche la Targa Speciale Paolo Zilli in ricordo del cofondatore dell’Associazione;
  • Perdurando le restrizioni emanate dalle autorità sanitarie, dovute all’emergenza Covid 19, non è prevista la tradizionale cerimonia di premiazione in presenza. Entro il 30 giugno 2021 la Giuria stilerà la classifica finale che sarà tempestivamente comunicata a tutti i partecipanti;
  • I vincitori primi classificati saranno premiati con Targhe donate dall’Associazione La Macina Onlus Editore ed inviate agli stessi a cura e spese dell’Associazione;
  • Ai secondi e terzi classificati l’Associazione La Macina Onlus Editore conferirà una Pergamena di Premiazione; tutti i partecipanti riceveranno Attestato di Partecipazione;
  • Le opere dei primi, secondi e terzi classificati saranno pubblicate sul giornale “La Macina Magazine” https://www.lamacinamagazine.it/ e su altre testate in reciprocità editoriale; saranno anche intervistati da qualificati giornalisti dell’Associazione La Macina Onlus Editore;
  • L’Associazione La Macina Onlus Editore si riserva la facoltà di realizzare una breve raccolta editoriale delle opere vincitrici e segnalate dalla Giuria;
  • Al Concorso potranno partecipare, in qualità di collaboratori o Sponsor qualificati, enti pubblici o privati;
  • Tutti i partecipanti acconsentono, sin da ora, alla pubblicizzazione del Concorso e del contenuto delle opere in ogni forma (cartaceo, web, mail…) da parte dell’Associazione La Macina Onlus con il suo supporto pubblicitario presso i mezzi di comunicazione Social, del giornale web La Macina Magazine e/o da parte degli Sponsor;
  • Informativa ex art. 13 del D.L. 196/2003 sulla tutela dei dati personali: I partecipanti al Concorso autorizzano l’Associazione La Macina Onlus Editore al trattamento dei dati personali al solo fine di permettere il corretto svolgimento delle diverse fasi del Concorso stesso. Responsabile del trattamento dei dati personali è il Presidente dell’Associazione.

La Giuria è così costituita:

  • Flavio Provini;
  • Pietro Catalano;
  • Maurizio Bacconi;
  • Maurizio Mancini;
  • Ilaria Solazzo;
  • Piero Casoli;
  • Federica Casoli;
  • Catia Di Gaetano;
  • Martina Servidio;
  • Gabriele Mazzucco;
  • Andrea Alesio Presidente di Giuria

Roma 17 aprile 2021

 

 

 

 

APPELLO PER LA CULTURA

APPELLO PER LA CULTURA

 

By Martina Servidio

Abbiamo più volte ricordato e sottolineato che il settore artistico è ormai inattivo da un anno; i Teatri, i Cinema, i luoghi deputati alla Musica e alla Danza non hanno potuto produrre ciò che è il cibo per l’animo umano ossia la “Cultura

Soffocare l’espressione artistica genera il rischio di rallentare una sana crescita dei giovani sempre più frastornati da questo sciagurato periodo di pandemia che ha scardinato le nostre vite.

Al momento non vi sono segnali confortanti circa la ripresa delle attività artistiche malgrado tutte le strutture si sono adeguate – nell’immediato – a realizzare le indicazioni di sicurezza fornite dalle autorità.

APPELLO PER LA CULTURA

E’ appena il caso di ricordare che il comparto Arte e Cultura, nel 2017 ha generato 92 miliardi di Euro con circa 150.000 “produttori di Cultura” (che brutto e freddo termine statistico) e, considerato anche l’indotto, i miliardi di Euro diventano 255 cioè il 16,6% del PIL

La Cultura è uno dei punti di forza del nostro paese, rappresenta un’eredità del passato ma anche e soprattutto, una chiave ed una ricchezza per il futuro.

Il sistema paese NON può e NON deve far addormentare la nostra voglia di cultura, sarebbe quantomeno miope questo atteggiamento.

APPELLO PER LA CULTURA

Fatte queste premesse aderiamo con vigore alla Lettera Appello al Presidente del Consiglio dei Ministri, Prof. Mario Draghi, inoltrata dal CENDIC (Centro Nazionale di Drammaturgia Italiana Contemporanea) alla quale aderiscono circa 20 associazioni o realtà artistiche e che mira a rappresentare l’attuale situazione in cui versa l’intero comparto e nel contempo suggerisce soluzioni atte a risollevare il settore agonizzante.

Questo è il testo:

Presidente Draghi,

 gli autori e artisti italiani vogliono esprimere anticipatamente la loro fiducia nei confronti del Governo che Lei guiderà. Inutile dirLe che i teatri, i cinema e tutti i luoghi della musica e della danza sono stati i primi a chiudere per la pandemia in corso e probabilmente saranno gli ultimi ad essere riaperti.

Sappiamo che è Sua intenzione attuare una politica di espansione progettuale per l’economia del nostro Paese. Per questo Le chiediamo di non dimenticarci; il settore culturale ha bisogno di essere rilanciato attraverso novità e finanziamenti in linea con quelli degli altri Paesi europei che segnino una discontinuità netta nei confronti del passato.

L’Italia non è soltanto lo scrigno di tesori che tutto il mondo ama e ci invidia, non è soltanto un museo a cielo aperto, è anche la patria di tanti artisti che producono cultura per l’avvenire; una cultura dinamica, in divenire, che ha bisogno di essere considerata e messa in condizione di operare.

Confidiamo che voglia mettere mano al nostro sistema che, come molti altri in Italia, spesso tende a creare situazioni di privilegio, a prescindere dall’effettiva valenza artistica. C’è bisogno di investimenti su teatro, cinema e audiovisivo, danza e musica: non vogliamo solo ristori, vogliamo lavorare e produrre.

C’è bisogno di riaprire in sicurezza i teatri, i cinema, le sale da concerto, ripensando alle loro modalità di sostegno, finanziamento e accesso al credito, così come è improrogabile l’applicazione, nei diversi settori, di regole certe che non penalizzino le realtà produttive artistiche italiane in un panorama dove troppo spesso talenti e professionalità vengono ignorati a favore di discutibili rendite di posizione.

È necessario che il FUS venga incrementato e riformato, cambiando le regole di assegnazione dei fondi e dando propulsione alle piccole e medie imprese, che sono tante, e che sono quelle più colpite dalla pandemia.

Altrettanto necessario è che venga finalmente applicata la regola esistente e mai attuata che i teatri stabili producano obbligatoriamente una quantità significativa di testi italiani.

Ma soprattutto è necessaria una legge di Riforma Generale dello Spettacolo, che riconosca dignità professionale agli artisti, assicuri loro tutele e non permetta più che in caso di emergenza intere categorie vengano abbandonate alla benevolenza dei DPCM, che quasi inevitabilmente finiscono per tralasciare alcune figure, le più deboli.

Vorremmo che Lei tenesse in considerazione, inoltre, il fatto che siamo l’unico Paese europeo a non avere un Teatro dedicato alla propria Drammaturgia Nazionale Contemporanea e che solo attraverso la nostra storia attuale, i nostri temi e la nostra lingua possiamo dare dignità alla nostra cultura, valorizzandola come fa ogni altro Paese europeo.

APPELLO PER LA CULTURA

In questo senso sarà anche necessario verificare gli effetti prodotti dalla recente riforma cinematografica che ha evidenziato diversi punti di criticità, apportando quelle indispensabili modifiche per meglio favorire la creatività, generare opportunità di lavoro e sostenere la piccola e media impresa e le produzioni indipendenti, storicamente le più attente ai contenuti.

Gli artisti e le maestranze sono strettamente connessi tra loro e il lavoro dei primi determina anche quello dei secondi. L’indotto dell’industria culturale è vastissimo, si tratta di famiglie intere che vivono grazie a questa esile ma indispensabile sinergia che genera bellezza e contenuti.

In crescita costante negli anni 2010-2018, il settore culturale allargato, di cui lo spettacolo è parte significativa, ha prodotto il 6,1% di PIL e, comprensiva di indotto, ha generato il 16,9% di PIL, ma potremmo fare molto di più, contribuendo a rendere la cultura un importante volano di ripresa della nostra Nazione.

Confidiamo in un Suo ascolto attento e sensibile, lo stesso che ha mostrato per la questione ambientale e Le inviamo i nostri sinceri auguri di buon lavoro.

APPELLO PER LA CULTURA

 Firmatari della lettera gli autori e gli artisti delle associazioni:

 

CENDIC – Centro Nazionale di Drammaturgia Italiana Contemporanea;

UNA – Unione Nazionale Autori;

ACEP – Associazione Compositori Editori Produttori;

ACMF – Associazione Compositori Musica per Film;

AIDAC-Associazione Italiana Dialoghisti Adattatori Cinetelevisivi;

ANAC – Associazione Nazionale Autori Cinematografici;

ANART – Associazione Nazionale Autori Radiotelevisivi e Teatrali;

CENDIC COMITATO dei MILLESOCI

FEDERAZIONE AUTORI;

ITALSHOW- Associazione per i Professionisti dello Spettacolo;

L’ASSOCIAZIONE – Autori Compositori Interpreti Esecutori;

MAP – Movimento Autori Professionisti;

NOTELEGALISNAC – Sindacato Nazionale Autori e Compositori;

UNCLA – Unione Nazionale Compositori Librettisti e Autori;

ApTI – Associazione per il Teatro Italiano;

ASSTeatro – Associazione Sindacale Autori di Teatro;

AUT – Autori;

Coordinamenti StaGe! e Indies;

DRAMMA.it;Fed.It.Art. – Federazione Italiana Artisti;

Fondazione Teatro Italiano Carlo Terron;

Rivista SIPARIO;

S.I.A.D. – Società Italiana Autori Drammatici;

 Alma Daddario

Journalist / Press Office / Cultural Promoter

mobile.3472101290

Facebook: D&C Communication

www.deccommunication.it

PH Ufficio Stampa

 

 

 

LA DANZA NON SI FERMA

 

By Martina Servidio

Malgrado quest’ultimo anno abbia costretto le scuole e le Accademie di Danza a subire l’impedimento dell’attività coreutica noi non ci arrendiamo e vogliamo mantenere vivo e pulsante il rapporto con i nostri allievi.

Abbiamo necessariamente attivato il percorso in remoto ed ora intendiamo riaffermare la nostra volontà di rendere ancor più attrattivo il dialogo con la nostra Accademia delle Arti.

Nonostante le restrizioni ancora vigenti, di cui ancora non si conosce la fine, abbiamo ritenuto opportuno investire in un percorso di sviluppo volto a fornire agli allievi nuove opportunità che si concretizzano – inizialmente – nel piano di nuove audizioni 2021.

Partecipare è semplice; basta compilare il modulo di registrazione presente sul sito https://www.accademiadelleartiroma.it/ e allegare il materiale richiesto.

LA DANZA NON SI FERMA

Le nostre audizioni sono rivolte ai corsi professionali di:

  • Danza Classica
  • Contemporanea
  • Danza moderna

(livelli: principiante, intermedio e avanzato)

  • Hip Hop

(livelli: principiante e intermedio)

La domanda importante che ci si deve porre è la seguente: posso avere fiducia della struttura e di chi visionerà il mio video?

Brevemente ti rispondo:

l’Accademia delle Arti è C.I.D. Member per il rilascio di attestati Internazionali C.I.D. ed è inoltre Centro RAV Ufficiale di Roma dove, oltre agli esami RAD, si svolgono anche gli esami Vocational per il percorso professionalizzante.

Per noi è “la casa degli artisti” poiché, insieme al settore Arti & Spettacolo offriamo un percorso artistico completo.

La Direttrice ed esaminatrice è Catia Di Gaetano

ed il suo profilo professionale ed artistico, in estrema sintesi, la vede quale Advanced Teacher Royal Ballet School, Esaminatrice Metodo Vaganova, C.I.D. Member, Docente di Danza Classica nonché Preparatore ed Esaminatore F.I.D.

E i docenti?

Gabriele Cupelli Danza Classica

Yari Molinari Danza Contemporanea

 

 

 

 

Rosario Marotta Danza Moderna

Fabrizio Lorusso Danza Hip Hop

Siamo pronti a rispondere ad ogni tua domanda al seguente numero 06 6571702 o ci puoi scrivere a info@accademiadelleartiroma.it

L’Accademia delle Arti è a Roma in Via Isacco Newton n. 9 ; per ottenere informazioni complete visita il sito https://www.accademiadelleartiroma.it/

Ti aspettiamo, grazie

Catia