Les Étoiles 2018: grande successo all’Auditorium

les étoiles 2018

Portare su un unico palcoscenico le eccellenze della danza, les étoiles provenienti dai principali teatri del mondo, significa presentare al pubblico uno spettacolo unico. È qualcosa che gli occhi e il cuore non dimenticano facilmente.

Dietro questo Gala internazionale di altissimo livello artistico c’è il nome di  Daniele Cipriani, vera e propria garanzia nel mondo della danza, grande esperto di produzione e promozione di spettacoli.

Les Étoiles, giunto quest’anno alla sua quarta edizione, ha riportato nuovamente un grande successo: sold aut entrambe le date fissate all’Auditorium Parco della Musica di Roma, 27 e 28 gennaio.

Questa estate il Gala si sposterà a Venezia, presso il Teatro La Fenice: appuntamento in calendario per 21 e 22 luglio.

Les Étoiles: spettacolo imperdibile

La costellazione di stelle che Daniele Cipriani ha portato a Roma comprende 12 scintillanti nomi. La loro diversificata provenienza fa sì che lo spettacolo risulti fortemente variegato. Più teatri, più compagnie, più scuole e più nazionalità: ciascun danzatore mette qualcosa di unico, irripetibile, appartenente solo alla sua personalità artistica.

L’agilità di Kimin Kim (Teatro Mariinsky di San Pietroburgo), la leggiadria di Jacopo Tissi (unico primo ballerino italiano al Bolshoi di Mosca) e l’incantevole Alena KovalevaTissi Kovaleva les étoiles © Massimo Danza

la versatilità di Marianela Nuniz (Royal Ballet di Londra), l’eleganza di Iana Salenko (Berlin Ballett). E ancora: la tecnica di Vladimir Shklyarov (Teatro Mariinsky di San Pietroburgo), il sangue madrileno di Joaquin De Luz (NY City Ballet), l’espressività di Sergio Bernal (Ballet Nacional de Espana), l’armoniosità di Léonore Baulac e Hugo Marchand (Opéra di Parigi).

Due sono stati gli arrivi dell’ultima ora: i talentuosi Liudmila Konovalova (Opera di Vienna) e Daniel Camargo (Stuttgart Ballet) hanno sostituito Evghenia Obraztsova e Vadim Muntagirov, entrambi influenzati.

Sette le coreografie del primo e sei quelle del secondo atto, più un défilé finale che ha riunito tutti i ballerini sul palco, prima dei saluti finali e degli applausi di fine spettacolo, scroscianti e meritatissimi.

Sono stati particolarmente apprezzati una deliziosa ed impeccabile Marianela Nunez nel Don Chisciotte (pas de deux III atto, coreografia Marius Petipa e musica Ludwig Minkus)Nunez les étoiles © Massimo Danza

l’intenso passo a due Amovéo (coreografia Benjamin Millepied, musica Philip Glass) dei danzatori dell’Opéra di Parigi. Baulac Marchand les étoiles © Massimo Danza

E ancora, la solida e spettacolare tecnica sfoggiata dalla coppia Salenko-Kim ne Il Corsaro (pas de deux II atto, coreografia Marius Petipa, musica Riccardo Drigo).Kim Salenko les étoiles © Massimo Danza

L’ovazione che ha accompagnato l’uscita di scena dei ballerini, quelle mani che sembravano non volessero smettere di battere, è stato il modo con cui il pubblico ha salutato e ringraziato les étoiles che col loro talento hanno messo in scena qualcosa di straordinario.

E quell’applauso era anche per chi, con competenza e passione, ha permesso tutto ciò. Non è facile portare a Roma alcuni tra i più importanti e richiesti danzatori del momento, alcuni alla loro prima apparizione in Italia.

Daniele Cipriani Entertainment (seconda produzione a livello nazionale riconosciuta dal Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del turismo) afferma nuovamente la sua autorevolezza e competenza, confermandosi una garanzia di qualità del settore.

“L’intento del gala Les Étoiles è di far vedere il cielo… in un teatro!”

Daniele Cipriani

DANZAINFIERA 2018

DANZAINFIERA 2018 è WOW! 

Dal 22 al 25 febbraio Firenze diventa il palcoscenico della Danza mondiale nello stupefacente scenario della Fortezza da Basso.

…e l’Accademia delle Arti sarà presente con la Direttrice Artistica Catia Di Gaetano accompagnata dal Maestro Gabriele Cupelli dell’English Ballet e dal Maestro e ballerino Yari Molinari.

DANZAINFIERA 2018

Sabato 24 febbraio alle ore 13,45 l’Aula 2 ospiterà una lezione/audizione suddivisa in 2 sessioni:

  • la prima dedicata alla tecnica classica (sbarra/centro);
  • la seconda dedicata ad una lezione di danza contemporanea volta a selezionare allievi ragazzi e ragazze (a partire dai 15 anni) per i Corsi di Formazione Professionale Junior (15-17 anni) e Senior (dai 18 anni in poi) per l’Anno Accademico 2018-2019

L’Accademia delle Arti avrà il suo punto di accoglienza presso lo Stand P4 – Padiglione Spadolini – al Piano Attico.

Sarà possibile prenotare la lezione tramite il sito www.danzainfiera.it digitando poi Accademia delle Arti o, più velocemente, utilizzare questo link diretto:

http://www.danzainfiera.it/tec.-classica-contemporanea-accademia-delle-arti.html

Catia, Gabriele e Yari vi aspettano per farvi scoprire e conoscere meglio il fantastico mondo della Danza e come realizzare il vostro sogno di diventare un vero ballerino Professionista.

Tramite il sottostante link vengono presentati i profili professionali ed artistici dei nostri Maestri Gabriele e Yari:

http://www.danzainfiera.it/img_slir/sitopiu/6/9/691513591446.pdf

Mentre invece, tramite questo link:

http://www.danzainfiera.it/img_slir/sitopiu/4/6/461513591438.pdf

è proposto il percorso di Formazione Professionale  dell’Accademia delle Arti.

Lo Staff della sede di Roma dell’Accademia delle Arti sarà ben lieta di accogliervi con la tradizionale passione e professionalità nelle ampie e moderne sale in:

Via Isacco Newton, 9

Tel. 06 6571702  Cell. 347 3482704

segreteriaaccademia@tiscali.it

 

DANZAINFIERA 2018

La Danza è stupore, è meraviglia, è emozione che si rinnova ogni volta; ecco perché l’edizione di DANZAINFIERA 2018 si chiamerà WOW!  Tradizione e sperimentazione: queste le linee guida dell’evento di riferimento europeo per il settore danza.

Stage e lezioni da non perdere

Anche l’edizione DANZAINFIERA 2018 favorisce l’incontro tra i migliori danzatori al mondo ed i ragazzi che credono in un sogno e vogliono mettersi alla prova. Per gli stage di classico due stelle della danza: Alicia Amatriain  Principal dello Stuttgard Ballet e Iana Salenko prima ballerina dello Staatsballet di Berlino.

DANZAINFIERA 2018

Chi ama le contaminazioni contemporanee avrà modo di partecipare ad uno speciale laboratorio coreografico di sperimentazione e ricerca con l’eclettico Emanuele Cristofoli in arte Laccio, attuale direttore artistico della trasmissione TV Dance Dance Dance.

Gli appassionati di Flamenco, la danza spagnola per antonomasia, avranno a disposizione il talento assoluto Antonio Marquez, apprezzatissimo per la sua tecnica perfetta e la sua espressività drammatica.

Direttamente dall’ultimo tour di Madonna ci sarà Marvin Gofin, con uno stage di Hip Hop coreografico e, per il Locking, uno dei danzatori più famosi al mondo in questo stile: il talentuoso Flockey.

Per la DanceHall una vasta programmazione con performer eccellenti quali Imenella Mohamed, Matthew Richards e Anet Antosova.

Protagonista della Tap dance sarà il quattro volte campione del mondo Alexandr Ostanin.

Novità dell’edizione DANZAINFIERA 2018 è rappresentata da un percorso interamente dedicato alle danze Afro che sarà possibile imparare attraverso gli stage dei performer Faciné Doumbia e Carlos Kamizele.

DANZAINFIERA 2018

DANZAINFIERA 2018 offre anche grandi opportunità per i docenti

E’ previsto un ampio ventaglio di proposte per insegnanti e operatori della danza; torna infatti il prestigiosissimo Master di Alta Formazione Classica Accademica con i maestri Marina Vasilieva e Riccardo Riccardi dell’Accademia Vaganova di San Pietroburgo.

Per gli insegnanti di danza moderna e contemporanea ci saranno in calendario i Master di I e II livello di Modern Contemporary con Rosanna Brocanello del Centro Opus Ballet.

Orari DANZAINFIERA 2018

22/25 febbraio 2018, Firenze – Fortezza da Basso

Orari: Giovedì: 15.00–20.00. Venerdì, sabato e domenica: 9.00–20.00

Info: 0574 575618 – www.danzainfiera.it – info@danzainfiera.it

Ingresso: 15€ 1 giorno / 40€ 4 giorni / 10€ ridotto per bambini 8-12 anni

Gratuito: diversamente abili, bambini sotto gli 8 anni

Gruppi (min. 30 ingressi): 10€ a persona, acquistabili online entro il 9 febbraio 2018

Accademia delle Arti in DANZAINFIERA 2018 il tradizionale ed imperdibile appuntamento che lega tutte le realtà dell’universo Danza, vi aspettiamo.

 

Masterclass in Accademia delle Arti

Vieni in Accademia a Danzainfiera 2018

La Masterclass in Accademia delle Arti

Sognare e vivere intimamente la danza non significa estranearsi dalla realtà quotidiana ma viverla con un atteggiamento dell’anima e della mente aperta agli infiniti orizzonti, pensare in maniera positiva, far sfociare la propria creatività artistica, ispirarsi a progetti positivi, perseguire i migliori ideali di vita.

Masterclass in Accademia delle Arti

Ed è questo lo spirito di base che anima il Masterclass in Accademia delle Arti del 9 e 10 dicembre 2017 per la danza classica, moderna e contemporanea.

 

I Maestri Docenti che ci accompagneranno e ci trasmetteranno queste intense sensazioni unite alla loro indubbia e riconosciuta eccellente qualità artistica saranno:

Alberto Montesso

Masterclass in Accademia delle Arti

Una vita trascorsa con e per la danza, quella di Alberto Montesso, una carriera iniziata studiando all’Accademia Nazionale di Danza a Roma e proseguita presso diversi importanti teatri e compagnie (Teatro dell’Opera di Roma, English National Ballet, K Ballet, Tulsa Ballet). La danza lo ha portato in giro per il mondo, dall’Europa agli USA, dal Giappone alla Nuova Zelanda, per poi tornare in Italia ad insegnare, attualmente, nel prestigioso Teatro S. Carlo di Napoli.

Una più completa presentazione di Alberto Montesso è contenuta nella nostra intervista seguendo questo link:

Alberto Montesso: la danza è gioia, l’arte è evasione

 

Mauro Mosconi

Masterclass in Accademia delle Arti

Formatosi alla scuola di danza classica di Walter Zappolini e Franca Bartolomei, con i quali termina il suo percorso con il passo d’addio nel 1985, approfondisce lo studio della danza moderna e si trasferisce a Los Angeles dove matura la sua grande passione per lo stile della danza funky.

E’ docente presso lo I.A.L.S. e la Maison de la Dance a Roma per poi essere docente alla London School Academy, alla Pineapple Studio di Londra, alla Armonic Studio di Parigi, alla Amsterdam School Company, al Broadway Dance Center di Tokyo ed alla Stockolm Akademy Ballet.

E’ attualmente riconosciuto quale più rappresentativo protagonista della scena internazionale per la danza funky.

 

Ricky Bonavita

Masterclass in Accademia delle Arti

Si è sempre in difficoltà nel presentare un artista del calibro di Ricky Bonavita ma, nel contempo, sarà entusiasmante condividere con lui la Masterclass in Accademia delle Arti.

Docente di tecnica di danza moderna e contemporanea presso l’Accademia Nazionale di Danza a Roma per i corsi superiori ed i corsi di laurea;

Artista completo, coreografo, danzatore e direttore artistico, ricco di una pluriennale esperienza professionale acquisita in oltre 800 spettacoli rappresentati sia con proprie creazioni che con altre coreografie di successo;

Sue sono le oltre 30 coreografie realizzate e portate in scena dalla Compagnia Excursus, raffinato ed innovativo progetto artistico da lui creato e diretto insieme a Theodor Rawyler; la Compagnia Excursus si pone tra i massimi livelli nella produzione e rappresentazione di eventi di danza contemporanea;

La spiritualità e l’essenza artistica che Ricky Bonavita intende trasferire al pubblico ed agli allievi è racchiusa in queste sue parole:

“un’occasione per riunirsi e danzare, per condividere la gioia del proprio lavoro, del tempo passato insieme, dei sentieri intrecciati, della maturazione.  Lo spettacolo è “una celebrazione dei legami sottili, leggeri, fragili ma anche durevoli, profondi, sospesi, ritrovati”

Condirettore artistico e coreografo del Festival Pontino di Danza Contemporanea che è arricchito anche dalla presenza di famosi coreografi quali Mauro Astolfi,  Roberto CastelloFrancesco ColaleoValerio Di VitaStellario Di BlasiFrancesca La CavaDaniele NinnarelloLoredana ParrellaManuel RodriguezVirginia SpallarossaDavide Valrosso;

Sarà per tutti una ghiotta occasione per ammirare, apprendere e dialogare con i Maestri del Masterclass in Accademia delle Arti.

Rivolgiamo un particolare apprezzamento alla Direttrice Artistica, Catia De Gaetano, per aver riunito nel Masterclass in Accademia delle Arti le eccellenze di Alberto Montesso, Mauro Mosconi e Ricky Bonavita.

Per migliori informazioni ed iscrizioni si prega rivolgersi all’Accademia delle Arti, Via Isacco Newton n. 9 Roma tel. 06 6571702 cell. 347 3482704 mail segreteriaaccademia@tiscali.it

Vi aspettiamo il 9 e 10 dicembre alla Masterclass in Accademia delle Arti.

Alberto Montesso: la danza è gioia, l’arte è evasione

alberto montesso

Una vita trascorsa con e per la danza, quella di Alberto Montesso, una carriera iniziata studiando all’Accademia Nazionale di Danza a Roma e proseguita presso diversi importanti teatri e compagnie (Teatro dell’Opera di Roma, English National Ballet, K Ballet, Tulsa Ballet). La danza lo ha portato in giro per il mondo, dall’Europa agli USA, dal Giappone alla Nuova Zelanda, per poi tornare in Italia ad insegnare.

Attualmente Alberto Montesso è impegnato presso il Teatro San Carlo di Napoli come Maestro di Danza Classica presso la Scuola di Ballo (diretta da Stéphane Fournial).

Parlare di danza con Alberto Montesso significa ricevere una carica di energia positiva, la carica di un ballerino appassionato e determinato e di un insegnante  propositivo che sta dalla parte dei giovani. E proprio alla figura di “Alberto Montesso insegnante” abbiamo rivolto qualche domanda, per meglio capire il suo rapporto con l’Italia e la sua visione dell’insegnamento, alla luce soprattutto dei tanti anni trascorsi lontano dal suo Paese, in nome della sua passione per la danza.

Alberto Montesso: l’intervista

Alberto, la danza ti ha portato a viaggiare tantissimo in giro per il mondo. Ora sei a Napoli e hai a che fare tutti i giorni con giovani desiderosi di intraprendere con successo una carriera nel mondo della danza. Che tipo di insegnamenti trasmetti loro, quali sono secondo te le fondamenta imprescindibili per un ballerino?

Devo dire che da quando sono arrivato a Napoli, al San Carlo, ho trovato un gruppo di allievi veramente affamati di imparare, di conseguenza a lezione c’è una bella atmosfera. I ragazzi vogliono imparare tutto nel più breve tempo possibile. Questo naturalmente è impossibile, però c’è tanta voglia di crescere insieme e quindi gli insegnamenti vengono recepiti meglio. I miei insegnamenti sono aiuti per farli migliorare, perché nei loro occhi leggo una grande voglia di crescere e questo mi fa piacere. Per un insegnante è la cosa più gratificante, perché alla fine non importa molto quanto insegni: la cosa più importante è la voglia che ha l’allievo di apprendere.

Secondo te è più produttivo un rapporto “formale” con gli allievi, o preferisci un approccio più personale? 

Se non stabilisci un bel rapporto di fiducia, stima, affetto e comprensione con i tuoi allievi puoi anche insegnare, ma nessuno ti seguirà! E poi io credo che la crescita debba essere anche dalla parte dell’insegnante. Non puoi più essere l’insegnante di una volta: duro, che non trasmetteva emozioni, che aveva gli occhi di ghiaccio. Erano altri tempi. Non c’era Facebook, non c’era Instagram, di conseguenza avevi più fiducia nell’insegnante perché era l’unica persona che poteva dirti quello che accadeva nel mondo. Se lui ti diceva: “In America gli asini volano” tu ci credevi, perché non avevi possibilità di constatarlo! Adesso basta andare su Wikipedia o su Youtube per verificare qualsiasi cosa. Per questo posso dirti che l’insegnante deve adeguarsi al modo di comunicare che hanno gli allievi, mantenendo chiaramente i valori fondamentali di disciplina, rispetto e stima.

I valori sono rimasti gli stessi insomma, a cambiare è solo il modo di comunicarli.

Esatto, per questo è fondamentale che l’insegnante cresca in questo senso: deve imparare a comunicare come comunicano i giovani, altrimenti non va da nessuna parte. Devi conquistare la loro fiducia, la loro stima.

Lo scorso 5 novembre c’è stato il Concorso di Civitavecchia, nato dalla collaborazione con Maria Rubulotta. Tu quando sei chiamato a giudicare su quali criteri ti basi? Da cosa capisci che un danzatore ce la può fare, che ha qualcosa in più rispetto agli altri?

Dalla spontaneità, dalla naturalezza con cui stanno sul palcoscenico. A Civitavecchia ho organizzato il Concorso e ho avuto modo di guardare con attenzione le esibizioni. Purtroppo ci sono persone che portano sul palco troppi problemi: ne abbiamo tanti già tutti i giorni, basta ascoltare il telegiornale. Portarli anche sul palcoscenico…

Quindi prediligi un tipo di danza che sia più di evasione?

Sì, perché l’arte è questo, serve a sollevare gli spiriti, non serve a incupirsi, a portare i problemi terreni su un palcoscenico. I problemi ognuno di noi li risolve quotidianamente nel proprio privato, ma quando si va a teatro ci si deve distrarre, si deve avere un’ora e mezza di svago, senza pensare ai problemi. Questo riguarda anche le scelte musicali: a volte si vuole fare un po’ troppo la filosofia della danza, ma non dimentichiamoci che si tratta di arte e come tale deve essere di accompagnamento, di gioia.

Tu sei di Civitavecchia, per te lì tutto è iniziato: cosa provi quando ci torni?

Quella è casa mia, lì mi sento protetto, ho i miei tre amici storici, la mia famiglia. Civitavecchia è il mio rifugio, quando posso ci torno sempre volentieri, ci sto bene. Quando sto lì stacco veramente, anche se continuo a lavorare tramite mail o telefono, ma sapere di essere a casa con mia mamma mi fa sentire nella mia tana, coccolato. E poi vivendo sempre in grandi città tornare in un posto dove puoi parcheggiare la macchina e riprenderla una settimana dopo è quasi surreale! Civitavecchia ce l’ho nel cuore.

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Luciano Cannito e lo staff degli Oscar della Danza

Oscar della danza

Luciano Cannito e lo staff degli Oscar della Danza

Ciò che noi ammireremo nella giornata di svolgimento dell’evento di domenica 29 ottobre 2017 è la meritata conclusione di una lunga, intensa e certosina attività di preparazione che si snoda e si avvale di risorse altamente professionali con una lunga esperienza nello specifico campo dell’attività coreutica e dello spettacolo.

Lo Staff è saldamente unito da comuni legami : la passione per la danza, la volontà di proporre una nuova visione del “danzare” che si è posto l’Oscar della Danza che non è la tradizionale passerella di personaggi-immagine come invece siamo ormai abituati ad assistere. E’ una visione ed una proposta innovativa, che punta ai giovani, a tutte le espressioni coreografiche nelle più varie declinazioni perché la danza è una ed una sola, un talento che sa danzare, che sa danzare veramente, e che muove il suo corpo in un modo straordinario, noi lo troviamo in qualsiasi stile, anche in quello più strano e diverso”

Con i precedenti nostri articoli di presentazione:

https://www.lamacinamagazine.it/oscar-della-danza/

https://www.lamacinamagazine.it/oscar-della-danza-2/

ed il recente articolo dedicato ai 2 presentatori

https://www.lamacinamagazine.it/oscar-della-danza-brescia-strabioli-conduttori/

abbiamo anticipato ciò che potremo ammirare; ora conosciamo meglio il lavoro “invisibile” e, forse, non opportunamente considerato dal grande pubblico e cioè l’intero Staff dell’Oscar della Danza e delle realtà operative che lo rendono possibile

Come non citare e rendere il giusto merito alla lungimiranza di Cinecittà World che ha fortemente voluto la realizzazione di questo spettacolare ed importante evento rivolgendosi al grande Maestro Luciano Cannito?

Luciano Cannito

Luciano Cannito (Direttore Artistico)

La direzione degli Oscar della Danza è affidata ad un nome di rilievo nel mondo della danza internazionale: Luciano Cannito. Ha diretto il Corpo di Ballo del Teatro San Carlo di Napoli e quello del Teatro Massimo di Palermo; i suoi lavori sono stati rappresentati in prestigiosi teatri e festival di tutto il mondo: New York, Montreal, Ankara, Tel Aviv, Bordeaux e ancora Nizza, Hong Kong, Mosca. Proprio con la prestigiosa Accademia del Bolshoi della capitale russa collabora dal 2015.

Con queste parole, espresse in un video pubblicato sulla pagina Facebook ufficiale dell’evento, è stato Cannito stesso ad invitare i promettenti ballerini e ballerine a non lasciarsi sfuggire questa grande occasione offerta dall’Oscar della Danza:

“Questa è un’opportunità per tutti quelli che vogliono farsi vedere, avere un momento importante di visibilità e di confronto. Ci sono personaggi del cinema, della televisione, manager, produttori, direttori di compagnie di danza. Non è facile essere visti da tante persone così importanti nello stesso momento. Non succede tutti i giorni.”

Al fianco del Maestro troviamo gli altri “Capitani Coraggiosi” perché tali bisogna essere per proporre questo evento audace e che segna un punto di svolta a cui, da ora in poi, si farà riferimento.

Vediamoli insieme:

Magic Island Entertainment

Il tratto caratteristico di Magic Island Entertainment è la passione, la cultura dell’arte coreutica, la forte volontà di avvicinare e coinvolgere il pubblico in uno spettacolare evento di danza che sa declinare tutti gli stili e tutte le coreografie conferendo ad esse pari dignità artistica.

La maestosa location del Teatro 1 a Cinecittà World non sarà soltanto un palcoscenico su cui danzare ma sarà IL palcoscenico che ciascun artista manterrà per sempre nella sua memoria come una prestigiosa esperienza formativa.

SANZASi

E’ tra le più importanti ed affermate realtà nel panorama italiano ed estero che dal 1990 diffonde la cultura della danza ed organizza concorsi, eventi, corsi ed è il punto di riferimento qualificato per tutti i professionisti, gli allievi e gli appassionati.

Vi invitiamo a visitare il suo sito tramite il link: http://www.danzasi.it/

Luana Luciani (Produzione)

Luana Luciani

è il cuore pulsante e si occupa dell’organizzazione dei concorsi, delle manifestazioni, degli eventi per molti dei quali partecipa in qualità di giurato. Luana ha realizzato, tra gli altri, l’EDC Extreme Dance Championship, l’International Choreographic Competition, Spettacoli di Danza Metropolitana ed altri Festival e rappresentazioni in Italia.

DanzaSì è una realtà presente e fortemente radicata che ha segnato e continua a segnare il mondo della danza in Italia: ogni mese con il suo magazine, ogni anno con il suo concorso, ogni volta che nel mondo della danza accade qualcosa di cui dare notizia.”

Monica Ratti (Produzione)

Monica Ratti

la sua presenza così come quella di Luana Luciani, è sicuro indice di alta professionalità ed esperienza acquisita in anni di attività nel mondo della danza.

Monica ha collaborato con Vittoria Ottolenghi, Vittoria Cappelli, Renato Greco, Simona Marchini. Ha realizzato, nella veste di autrice, molte puntate della trasmissione “Un mondo a colori” ed il programma “Hip Hop Generation” in onda su RAI 3.

Critico di danza e giurato in vari eventi, editore di Dance & Culture

Con la sua esperienza e vivacità ha realizzato Convention, Festival, Sfilate e Corsi.

Esperta di Politiche Giovanili si occupa del movimento Hip Hop.

Monica Ratti collabora con DANZASi ed insieme a Luana Luciani ha ideato l’ambito Concorso DANZASi giunto quest’anno alla XXII Edizione

Fabrizio Pontani (Produzione)

Fabrizio Pontani

Manager e organizzatore di serate, eventi, manifestazioni sportive e di danza. Direttore commerciale per società di pubblicità e gestore della scuola di danza a Roma “Maison de la Danse”.

Guido Sancilio (Produzione)

Guido Sancilio

Fotografo di moda e pubblicità, laureatosi in Scienza della Comunicazione, nel 2001 ha iniziato da subito la sua avventura con la fotografia.

Dalla moda alla pubblicità ha realizzato campagne per alcune delle più importanti aziende italiane, come Telecom, Poste Italiane, Alitalia, Air One, IperCoop, Onyx e per il Ministero degli Affari Esteri.

Cittadino del mondo ha realizzato reportage di esposizioni e foto in Europa, Africa, Asia, America Latina e Haiti.

I lavori fotografici di Guido Sancilio trasmettono il forte impatto emotivo delle sue stampe e, la sua esperienza umana e professionale, consente di esaltare quel breve attimo del passo di danza.

Fondatore del marchio

likeGi

ne è anche il Direttore Creativo; alcune delle sue migliori foto di danza sono diventate prodotti di abbigliamento per la danza e gadget originali, eleganti e sofisticati.

Camilla Cacciamani (Organizzazione)

Camilla Cacciamani

31 anni, di Roma, ha studiato giurisprudenza ed ha seguito la sue passioni artistiche frequentando dapprima la scuola di danza per poi approdare al teatro. Appassionata di scrittura muove i primi passi nel mondo della comunicazione scrivendo per alcune testate di quotidiani nazionali per poi inserirsi negli uffici stampa di importanti Aziende ricoprendo il ruolo di organizzatrice di eventi, ideatrice di campagne pubblicitarie e di sensibilizzazione. E’ entrata nel mondo dell’arte collaborando con l’ambasciata di Spagna a Roma per la promozione di rassegne musicali. Ha conciliato le sue passioni, le sue competenze e la sua capacità di interagire con l’interlocutore e con il pubblico cimentandosi nel ruolo di “padrona di casa” in incontri culturali e di arte varia firmati “Il salotto di Camilla” in un locale del centro storico romano occupandosi delle scelte artistiche, dell’organizzazione e della promozione.

Luciano Cannito e lo staff degli Oscar della Danza vi invitano e vi danno appuntamento per domenica 29 ottobre. Il Teatro 1 di Cinecittà World ospiterà un evento unico e di grande livello, organizzato con passione e competenza in nome della danza: dedicato a chi la fa, a chi la supporta, a chi la ama, a chi ne ha fatto una ragione di vita o la base del proprio lavoro.