Premio giornalistico ‘Sara Bianchi’

Sara Bianchi

Il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti ha indetto un premio giornalistico in memoria di ‘Sara Bianchi’, redattrice de Il Sole 24 Ore scomparsa il 12 ottobre 2013 all’età di 45 anni dopo una lunga lotta contro il cancro. Il concorso vuole soprattutto ricordare la figura della giornalista e il suo impegno verso il mondo dei media e nel campo sociale, ponendo l’attenzione sui suoi alti valori e sulla professione di giornalista vista più come una vera e propria passione e missione che come una semplice occupazione. L’Ordine Nazionale di categoria vuole infatti premiare quei giornalisti che seguono l’esempio di Sara Bianchi e si adoperano sul campo della società civile a vari livelli.

Chi può partecipare al concorso ‘Sara Bianchi’

Sara Bianchi

Sara Bianchi

Possono partecipare al concorso i giornalisti professionisti, praticanti e pubblicisti, con età inferiore ai 35 anni alla data del 15 luglio 2015, che lavorano presso una testata giornalistica e siano in regola con i versamenti relativi all’albo e con l’obbligo formativo sancito dal decreto del Presidente della Repubblica Dpr 137/2012 articolo 7. Gli aspiranti devono presentare articoli o servizi che esprimono la funzione sociale del giornalista come testa di ponte tra le istituzioni e la società civile.

Documentazione richiesta

Occorre presentare all’ordine entro la data sopra indicata:

  • Copia della domanda di partecipazione compilata e registrata sul sito.
  • 3 copie del prodotto cartaceo.
  • Copia in pdf degli articoli online su CD o DVD con relativa data di pubblicazione.
  • Copia dei servizi radiotelevisivi (durata massima 20 minuti), su supporto CD o DVD, accompagnati da una scheda riassuntiva obbligatoria.

Tutti gli articoli devono riguardare inchieste e servizi svolti sul territorio italiano. Per quanto riguarda gli elaborati web occorre riportare il link dell’indirizzo telematico, in modo che la commissione possa controllare l’effettiva pubblicazione sulla piattaforma web della testata.

I premi sono tutti in denaro, per un totale di 8000 euro lordi suddivisi in quattro sezioni, una relativa ai quotidiani, una per i periodici, una per la radiotelevisione e una per il web. Il vincitore di ogni sezione avrà una somma di 2000 euro.

La domanda di partecipazione va compilata direttamente online sul sito www.odg.it entrando nella sezione ‘Premi giornalisti’ e successivamente su ‘Premio Sara Bianchi’ (http://89.97.214.125/iscrizione_premio_sara_bianchi.htm). Il tutto, deve essere inoltrato entro la data del 15 luglio 2015.

Odg

Odg

Per eventuali informazioni si può contattare la Segreteria organizzativa del Premio Sara Bianchi, presso la segreteria dell’Ordine dei Giornalisti sita in via Parigi 11, 00185 Roma, telefono 06-686231, fax 06-68804084, e-mail premiosarabianchi@odg.it.

Lo Sguardo di Orfeo 13 giugno Teatro Palladium

orfeo

La Compagnia Teatrale Schegge di Mediterraneo presenta, al Teatro Palladium, lo spettacolo Lo Sguardo di Orfeo, a cura di Maricla Boggio in collaborazione con Il Festival dell’Eccellenza al Femminile e con l’Università degli Studi di Roma Tre, che verrà messo in scena nel celebre palcoscenico della Garbatella, il 13 giugno alle ore 21.00.

Festival dell’Eccellenza al Femminile

Orfeo

Orfeo

Lo spettacolo fa parte del progetto creato da Consuelo Barilari per la IX edizione del Festival dell’Eccellenza al Femminile, che ha come scopo quello di reinterpretare il concetto di amore attraverso l’archetipo rappresentato dal mito greco di Orfeo trasportato nella vita dei giovani del XXI secolo, con le loro angosce, le loro paure, e soprattutto con i pregiudizi che circondano la nostra epoca e che non si riescono a debellare.

L’impossibilità di amare

Il Mito di Orfeo

Il Mito di Orfeo

Tutto ruota al concetto dell’impossibilità di amare che diviene reale, anche se qualcuno non riesce a crederlo, quando ci sono forti impulsi di sottomissione sociale ai quali non si riesce a resistere, quasi come se fossimo degli schiavi della società in cui viviamo che guida le nostre azione attraverso una moralità che ci viene indotta fin dalla nascita. Il primo atto si conclude infatti con la parabola di Don Gallo che si esprime con le parole ‘dimmi chi escludi e ti dirò chi sei’, mentre lo spettacolo chiuderà con una visione ironica, ma allo stesso tempo profonda, dell’amore e della sessualità.

Orfeo

Orfeo

Chi non ha pianto pensando alla tragica storia del prode Orfeo, cantore di inumana bravura che non curante dei pericoli scende nell’Ade, territorio infernale precluso agli umani per liberare dalla morte la sua dolce musa e amata Euridice, arrivando persino a far commuovere il signore degli inferi, l’oscuro dio Ade. Purtroppo quella che sembrava concludersi come una vittoria dell’amore sull’oscurità si tramuta in tragedia, a testimonianza di come non sempre nelle vita tutti gira come dovrebbe, specialmente in amore.

Teatro Eliseo di nuovo al via

teatro eliseo
Teatro Eliseo

Teatro Eliseo

Ottime notizie per il teatro italiano che vede finalmente la riapertura del Teatro Eliseo, il più famoso teatro di prosa a Roma a pari merito con il Teatro Quirino e il Teatro Argentina. Si tratta infatti di un evento storico che recupera lo scempio dell’anno passato che ha visto la chiusura del celebre teatro per mancanza di fondi. Tutto superato, a quanto pare, tanto che il 9 giugno alle ore 12.00 al Palazzo delle Esposizioni – Sala Cinema di via Milano 9 a Roma verrà presentata la stagione 2015-2016.

Eliseo di nuovo in campo

Eliseo

Eliseo

Come era già stato preannunciato alla presentazione del programma del Teatro Quirino, anche l’Eliseo torna a contendere il palcoscenico del teatro di prosa romano, che lo vedrà impegnato contro lo storico Argentina e contro per l’appunto il Quirino, che sembra accettare di buon grado la sfida dell’acerrimo avversario in nome del comune amore per l’arte teatrale.

Luca Barbareschi e l’Eliseo

Il teatro riaprirà, è il caso di dirlo, non solo per l’azione del suo proprietario, il celebre attore Luca Barbareschi, ma anche e soprattutto per l’intervento statale, fortemente mirato a ridare a Roma uno dei suoi teatri storici. Fortunatamente per una volta in Italia si è deciso di mettere le mani nel portafoglio per qualcosa di buono e soprattutto di utile per la città.

Inutile ricordare che i teatri di Roma sono patrimonio indiscusso della città, e che devono essere tutelati e valorizzati, soprattutto in virtù della loro attività sociale e per dare lustro alla cultura dei romani, che si perderebbe altrimenti nei luoghi comuni degli ormai anonimi programmi tv, senza più avere la voglia di uscire di casa, mettersi un bel vestito e sedere sulle poltroncine del teatro.

Ubicato in via Nazionale l’Eliseo è senza dubbio un teatro cardine di Roma, e come tale deve essere nuovamente valorizzato e aiutato dalle istituzioni.

Le Parole dello Sport, il Sociale e il Linguaggio dei Media

Roma Tre logo
Roma Tre logo

Roma Tre logo

Giovedì 4 giugno 2015 dalle ore 10:00 alle ore 14:00, presso l’Università degli Studi Roma Tre, dipartimento di Giurisprudenza (aula 5) via Ostiense 159, avrà luogo il seminario riconosciuto dall’Ordine dei Giornalisti Le Parole dello Sport, il Sociale e il Linguaggio dei Media che darà 4 crediti formativi essenziali alla continuazione dell’attività giornalistica, come prevede l’Ordine Nazionale che ha stabilito, su indicazione del Governo, la formazione continua sia dei professionisti che dei pubblicisti.

Come iscriversi

OdG

OdG

Sono aperte le iscrizioni fino al 30 maggio 2015 attraverso la piattaforma Sigef che si può agevolmente raggiungere cliccando sul link https://sigef-odg.lansystems.it/sigef/. Sono invitati a partecipare, oltre a coloro che amano lo sport e l’azione che questo può avere sulla società e soprattutto sugli adolescenti, anche i giornalisti che devono completare la raccolta dei crediti annuali previsti dall’ordine regionale di appartenenza. Verranno quindi esaminate le parole e la loro funzione nel testo giornalistico e nella società civile in cui incide, per vedere di trovare una forma di cooperazione costruttiva tra sport e società, cosa che l’Università Roma Tre ha iniziato a fare da ormai diversi anni.

Le Parole dello Sport organizzatori

Roma Tre

Roma Tre

L’evento è organizzato dalla Fondazione Con il Sud, Giornale Radio Sociale, Uisp, dall’Università degli Roma Tre, e da US Acli Roma e vi parteciperanno, giornalisti, docenti universitari e dirigenti sportivi tra cui Carlo Paris (direttore di Rai Sport), Riccardo Cucchi (caporedattore di Radio 1 Rai), Paolo Castiglia (docente di giornalismo Roma Tre), Diego Mariottini (Università Roma Tre), Massimo Filipponi (l’Unità), Piero Damosso (caporedattore Tg1 Rai), Valerio Piccioni (Gazzetta dello Sport), Fabio Lucidi (Facoltà di Medicina e Psicologia La Sapienza di Roma), Alvaro Moretti (direttore di “Leggo”), Vincenzo Manco (presidente nazionale Uisp), e Andrea Volterrani (Università Tor Vergata Roma).

Per ulteriori informazioni si può contattare il responsabile Diego Mariottini, tel. 06 57332118, e-mail diego.mariottini@uniroma3.it
http://r3sport.uniroma3.it.

Porto di Traiano gratis

porto di traiano

Finalmente aperto gratuitamente ai visitatori il Porto di Traiano grazie a Navigare il territorio, il progetto messo in campo dalla Fondazione Benetton Studi Ricerche  grazie alla promozione della Soprintendenza Speciale per il Colosseo, il Museo Nazionale Romano e l’Area archeologica di Roma del Ministero dei Beni Culturali che collaborano con il Comune di Fiumicino, con la società Aeroporti di Roma e la rete scolastica ‘Progetto Tirreno – Eco-Schools’. Continua a leggere