L’amica geniale di Elena Ferrante è un caso letterario che ha coinvolto e appassionato milioni di lettori, non solo in Italia. Il settimanale Time nel 2016 ha inserito la scrittrice tra le 100 persone più influenti al mondo; il New York Times ha annoverato l’opera fra i 10 migliori libri del 2015.
La storia si sviluppa in una tetralogia che percorre oltre un cinquantennio. Al centro il rapporto tra due ragazze, Lila ed Elena.
La loro è un’amicizia fatta di sentimenti ambivalenti: competizione, invidia, gelosia, senso di rivalsa, influenza reciproca. Tutto ciò nulla toglie alla veridicità di un sentimento di fondo che le accompagnerà tutta la vita e che, come tutti i sentimenti umani, non può essere privo di contraddizioni e macchie.
Dopo il successo dei 4 romanzi della Ferrante, Lila ed Elena stanno per arrivare anche sul piccolo schermo, grazie ad una fiction diretta da Saverio Costanzo dal titolo Neapolitan Novels.
L’amica geniale: la fiction
Dalla collaborazione tra Rai ed HBO sta nascendo una fiction destinata alla tv che porterà presto sul piccolo schermo la saga di Elena Ferrante: L’amica geniale.
A dirigere la serie, dal titolo Neapolitan Novels, è Saverio Costanzo, già regista dell’edizione italiana di In Treatment nonché de La solitudine dei numeri primi. Alla sceneggiatura stanno lavorando Francesco Piccolo (Premio Strega nel 2014) con Laura Paolucci e la stessa Ferrante.
La scrittrice, però, continua a lavorare in anonimato: resta un mistero la sua identità, nonostante le tante supposizioni fatte in merito. Lo stesso Costanzo ha dichiarato di non sapere chi si celi dietro i romanzi e di avere contatti con lei solo via mail.
Nulla si sa circa la data di messa in onda e gli attori coinvolti. Trentadue gli episodi totali, 8 per ciascuno dei volumi della saga, della durata di 50 minuti ciascuno.
La serie cercherà di rimanere fedele ai romanzi e per questo ad interpretare i due ruoli principali ci potrebbero essere due debuttanti. Questo conferirebbe maggiore spontaneità e veridicità alla narrazione televisiva. Nei panni di casting director c’è Laura Muccino, sorella di Gabriele e Silvio: a lei il compito di trovare Elena e Lila.
L’amica geniale: la saga
La prima edizione de L’amica geniale è uscita nel 2011, seguita nel 2012 da Storia del nuovo cognome e nel 2013 da Storia di chi fugge e di chi resta. Nel 2014 la casa editrice Edizioni E/O ha pubblicato il capitolo conclusivo della tetralogia Storia della bambina perduta.
Elena Ferrante con grande maestria descrive le vite, i sentimenti, le vicissitudini, i cambiamenti dei personaggi in modo dettagliato, ma mai pesante.
I libri raccontano un’unica storia che si svolge nell’arco di 50 anni: il rapporto tra le due protagoniste e le loro vite, ma non solo. Si affrontano tante tematiche collaterali: violenza domestica, ruolo della donna, lotte politiche, scuola, famiglia, lavoro. Il tutto è ambientato in un periodo storico delicato per l’Italia intera e per Napoli (dove si svolgono gran parte delle vicende).
Questi ambienti segnano nel profondo le due protagoniste: una ne resta risucchiata mentre l’altra se ne allontana, senza però poter sfuggire all’ancestrale legame con le proprie origini.