L’ARTE DELLA PAROLA

Giambra GiancarloL’Arte della parola

Il nostro Concorso Letterario “L’arte della parola” si arricchisce di 2 premi in più che verranno conferiti ai primi classificati della Sezione A (poesia inedita adulti) e della Sezione A1 (poesia inedita minorenni).

Con le opere vincitrici delle due Sezioni saranno realizzate 2 videopoesie che saranno immesse nel canale You Tube.

Ringraziamo il nostro amico ed artista Giambra Giancarlo per questa preziosa iniziativa che sarà certamente accolta con entusiasmo dai partecipanti.

Giambra Giancarlo non necessita di lunghe presentazioni; è un poeta che nelle sue opere trasmette le sensazioni dell’anima e che riesce poi a “confezionare” in pregevole videopoesia l’opera scritta.

Il canale You Tube di Giambra Giancarlo è il seguente:

https://www.youtube.com/user/giancarlo77jc/videos

dove sono raccolte le videopoesie da lui amorevolmente prodotte.

 

Grazie Giancarlo per il tuo supporto artistico al Concorso Letterario “L’arte della Parola”

Astutillo

“Mi chiamo Harry Haller, come il “lupo della steppa” di Hermann Hesse e sono il sindaco di Colleriarso dove vive anche il nostro protagonista Astutillo.”

 

Così è solito presentarsi il primo cittadino di un piccolo paese immaginario, ma non troppo, dove d’estate fa molto caldo e d’inverno freddissimo. Qui, secondo una leggenda, ha vissuto Hermann Hesse in persona, che è rimasto nel cuore degli abitanti, tanto che, nel corso degli anni, strade, ospedali, scuole, ma anche i nuovi nati, sono stati chiamati con i nomi dei personaggi dei suoi libri.

 

In questo luogo magico vive Astutillo Colavolpe, il protagonista di Astutillo e il potere dell’anello (Graphofeel edizioni , 2016 ), un libro scritto da Dario Amadei adatto ai ragazzi di tutti le età e agli adulti che sanno ancora sognare. Il libro, per consentirne la lettura a tutti, è pubblicato utilizzando un carattere tipografico facilitato, adatto anche a chi ha problemi di dislessia.

astutillo

astutillo

 

Fin dalla prima pagina l’autore ci presenta il protagonista,  Astutillo, come un un bambino molto grasso, ma felice di esserlo e non avrebbe fatto nulla per cambiare.

Così, senza tanti giri di parole, Dario Amadei colpisce il lettore dritto al cuore e lo fa scontrare con una dura realtà: quanto è difficile al giorno d’oggi accettarsi, farsi conoscere per quello che si è e non nascondersi dietro maschere da indossare nelle diverse situazioni?

 

Missione non facile per nessuno, tanto più per un bambino, costretto a destreggiarsi con il mondo degli adulti e con le tante proibizioni quotidiane. Una cosa che però Astutillo non riesce proprio a sopportare è non poter fare il bagno nel lago Tufo ghiacciato durante l’inverno. Così arriva in suo soccorso una fata, molto diversa da quelle che la tradizione ci ha fatto conoscere, che gli regala un anello magico capace di esaudire tutti i desideri.

 

Astutillo ne saprà approfittare? Sarà in grado di fare buon uso di tanta fortuna? O capirà che per ottenere quello che vuole deve contare solo sulle proprie forze ed impegnarsi per raggiungere dei traguardi?

 

Per rispondere a queste domande, che sono tanto simili a quelle che si pone ciascuno di noi  nel corso della vita, da grandi e da piccini,  vi invitiamo a leggere il libro, anche perché si tratta di una lettura davvero piacevole, diretta e scorrevole:  ciò che non abbandona mai il lettore è la sottile ironia con cui lo scrittore permea le avventure di questo bambino cicciotello, che rappresenta, come sottolinea l’autore, “l’anima grassa” che alberga in tutti noi, quale che sia la nostra forma fisica o la nostra costituzione reale.

 

Lungo il percorso narrativo ci si ferma a riflettere più volte, tante sono le porticine da aprire pagina dopo pagina; i personaggi che vengono presentati sono solo in parte frutto della fantasia, perché si possono incontrare quotidianamente e con loro bisogna fare i conti nella vita reale.

 

Di una cosa siamo sicuri: se leggerete il libro, Astutillo diventerà il vostro migliore amico e potrete andare a trovarlo a Colleriarso ogni volta che avrete voglia di farlo.

 

Ringraziamo  Elena Sbaraglia e Laura Pacelli di Graphofeel edizioni per l’intervista concessa e non ci rimane altro che leggere il libro Astutillo.

Crowfunding Sociale

redazione

La ben nota piattaforma di Crowfunding Sociale “Let’s Donations”, in partenariato con l’Azienda promotrice, hanno oggi lanciato l’Iniziativa L’Amiracolosa.

Essa è finalizzata alla donazione di Euro 1.000,00 all’Associazione No Profit che riuscirà a raccogliere il maggior numero di voti per il progetto sociale presentato e rivolto esclusivamente alle donne.

Per l’Associazione seconda classificata sarà invece aperta una campagna di Crowfunding Sociale per attivare una raccolta fondi.

Il periodo di validità dell’iniziativa inizia il 1 giugno 2016 e termina il 23 luglio 2016 e durante questo periodo tutti possono accedere nel portale di Let’s Donation, compilare la scheda di registrazione (per impedire votazioni… “anomale”), scegliere l’Associazione e cliccare sul pulsante “Vota”.

La nostra Associazione partecipa all’iniziativa con il progetto:

“Una giovane redazione in rosa per un giovane periodico: voglia di crescere”

visibile all’interno del portale di Let’s Donation.

Come è possibile aiutare il nostro progetto e renderlo operativo?

  • votando semplicemente con le modalità sopra dette;
  • effettuando una donazione economica, anche minima perché…è la somma che fa il totale, utilizzando l’apposito pulsante;
  • acquistando, a prezzi scontati, le opere librarie inserite nello Shop

Avete anche un altro modo per aiutarci e cioè condividendo con i vostri amici il nostro progetto, anche su Facebook.

Il Crowfunding Sociale è un innovativo strumento di finanziamento per i progetti sociali, di modesto importo unitario ed estremamente frammentato; noi crediamo in questa opportunità per le Associazioni No Profit e ci rivolgiamo a voi per …una redazione giornalistica tutta al femminile.

Libriamoci…a scuola

Libriamoci…a scuola

Dal 26 al 31 ottobre 2015 si svolgerà la seconda edizione di Libriamoci: giornate di lettura nelle scuole.

La manifestazione è promossa dal Centro per il libro e la lettura (MiBACT) e dalla Direzione Generale per lo Studente (MIUR)

L’iniziativa ha il preciso e meritevole obiettivo di avvicinare alla lettura il mondo della scuola, da quella dell’infanzia alle secondarie, al mondo “esterno” costituito dagli scrittori, autori, giornalisti, personaggi della cultura e dello spettacolo, Associazioni culturali, Editori affinchè la cittadinanza tutta e le famiglie possano accedere nelle aule scolastiche e leggere o commentare o ascoltare la lettura delle opere.

Libriamoci non è una rigida iniziativa destinata ad una elite minoritaria di studenti ma è quanto di più culturalmente fantasioso possa svilupparsi nei ragazzi.

Gli studenti, con il supporto degli insegnanti, potranno dare spazio alla loro fantasia, creare schemi di lettura creativa, cimentarsi in “sfide” tra classi, interpretare in  veste teatrale un’opera, leggere alcuni brani e commentare insieme allo scrittore il suo componimento; questo e tanto altro.

L’Associazione Il Mulino Onlus Editore parteciperà all’evento Libriamoci mettendo a disposizione sia le opere già edite che gli autori delle stesse;  gli argomenti che verranno proposti riguarderanno il sociale (terzo settore) ,  una rivisitazione in chiave moderna di un argomento filosofico ed una opera che tocca il fenomeno dell’integrazione socio culturale.

A far data dal 21 settembre tutte le scuole potranno accedere all’indirizzo  http://risorse.cepell.it/libriamoci  e,  seguendo le opportune istruzioni,  iscriversi all’iniziativa Libriamoci ed illustrare il programma previsto.

Nessun timore: qualora necessario è a disposizione una efficiente segreteria organizzativa a cui rivolgersi : libriamoci@stilema-to.it nonché la Dott.ssa Alessandra Verrienti 389 9291692 e Stilema 389 9298219 (please , ore ufficio, grazie)

Ogni scuola partecipante concorrerà all’estrazione di 5 premi librari qualora registratasi tra le prime 1000 registrazioni;

Ogni insegnante che aderisce al progetto riceverà un Attestato di partecipazione.

E allora, coraggio, Libriamoci

 

 

Paolo Zilli, un amico

Paolo Zilli, un amico

Lui non avrebbe amato il classico elogio funebre spesso di circostanza ed infatti queste parole non sono mosse da opportunità o dal dovere di adempiere ad una esigenza formale.

Paolo Zilli è stato uno dei soci fondatori dell’Associazione Il Mulino Onlus, ha creduto sin da subito allo spirito che animava il progetto sociale e culturale che ci eravamo posti alla base di tutte le nostre attività, è stato partecipe in qualunque momento ed ha fornito il suo contributo emotivo, culturale e di saggezza.

Ogni sua azione è stata equilibrata, coerente e principalmente sincera.

Non ha mai cercato la notorietà sia all’interno dell’Associazione che nei rapporti esterni ma ciascuno di noi aveva la certezza di poter contare su un amico sincero capace di dialogare su ogni aspetto che potesse riguardare l’animo umano e tutti i rapporti interpersonali grazie anche alla sua profonda esperienza di vita e professionale.

E’ stato un importante attore nel realizzare le nostre iniziative, ha accolto con entusiasmo il nostro ingresso nell’editoria sociale ed ha contribuito a consolidare questa attività.

Altrettanto entusiasmo creativo Paolo Zilli lo ha dedicato alla nascita ed al consolidamento dell’altra nostra attività nel campo giornalistico quando abbiamo fondato il periodico on line La Macina Magazine.

Tra tutti noi c’è stata una effettiva e reale unità di intenti, le nostre periodiche riunioni si caratterizzavano per il clima goliardico, spesso “caciarone” per le ovvie differenti posizioni e visioni del problema ma, alla fine, ha sempre prevalso l’amicizia,  il buon senso, l’equilibrio e l’assoluta volontà e certezza di operare per un progetto meritorio.

Mai nessuno di noi è uscito da una riunione con la sgradevole sensazione di…aver perso.

Di questo dobbiamo rendere merito al nostro Paolo Zilli.

Cornelia, mi permetto citare le tue parole perche è quanto di più bello abbia mai letto nei riguardi del proprio marito:

“Fu sposo e padre esemplare, di sentimenti nobili e generosi,. Unico scopo della sua vita fu l’amore per la famiglia, il lavoro, l’onestà fino allo scrupolo, la carità verso i bisognosi. Signore dona a lui l’eterno riposo. “

Oggi sono 30 giorni che abbiamo salutato Paolo Zilli nella sua vita terrena ma tutti noi lo ricordiamo e lo ricorderemo al nostro fianco con la sua serenità e forza di carattere.

Ciao Paolo