La natura esposta: il ritorno di Erri De Luca

erri de luca

Si intitola La natura esposta il nuovo romanzo di Erri De Luca, apprezzato e prolifico scrittore partenopeo reduce da grandi successi letterari (Il peso della farfalla, Tu mio, Il contrario di uno, Il giorno prima della felicità, per citarne alcuni), nonché più volte al centro di polemiche per le sue affermazioni sui temi caldi d’attualità e politica.

Caratterizzato da un linguaggio scarno ed essenziale, da storie crude e concrete che hanno sempre riferimenti personali nei luoghi e nei personaggi, Erri De Luca è solito far affiorare il mistero dalla semplicità.

La sua produzione varia dalla saggistica alla narrativa, da testi per il teatro a testi per il cinema passando per la poesia.

La natura esposta è disponibile in libreria da pochi giorni ed è edito da Feltrinelli (pp. 128, euro 13).

la natura esposta

Natura e sacralità (lo scrittore si è sempre professato non credente, più che ateo), amore e amicizia, l’amata Napoli e la montagna (è un appassionato alpinista), simbologia e mistero: De Luca torna alla scrittura dopo le vicende giudiziarie che lo hanno visto protagonista, legate alle sue affermazioni in merito alla questione “No TAV”.

Il percorso processuale si è concluso con una piena assoluzione per lo scrittore, che era stato accusato di istigazione a delinquere per alcune interviste in cui aveva dichiarato che “la Tav Torino-Lione va sabotata”. Ma per il giudice Immacolata Iadeluca “il fatto non sussiste”.

Il protagonista de La natura esposta è un sessantenne scultore e restauratore, che si trova a lavorare su un pezzo dall’alto valore simbolico: un crocefisso, che racchiude in sé tanti misteri sepolti. Il titolo del libro, quella natura esposta, rimanda alla nudità del Cristo sul crocefisso, coperta secondo gli antichi dettami della Chiesa e che invece l’uomo è chiamato a rimuovere, per restituire alla statua il suo aspetto originale.

Scoprirà, però, che sotto quel panno aggiunto in un secondo momento c’è un principio di erezione: questa sarà la prima delle verità scomode che il restauratore troverà sulla sua strada, un percorso che lo condurrà non solo a portare a termine il restauro, ma anche a scoprire qualcosa che lo riguarda da vicino.

La natura esposta sarà presentato oggi 5 settembre alle ore 17.00 presso il MANN Museo Archeologico Nazionale di Napoli. L’evento rientra nell’ambito del progetto Out Of Boundaries Viral Art Dissemination, nato da un’idea di Daniela Savy, ricercatrice dell’Università degli Studi di Napoli Federico II e Carla Langella, ricercatrice presso la Seconda Università degli Studi di Napoli. Il progetto punta all’incremento del pubblico dei beni culturali, all’avvicinamento dei giovani, all’introduzione dell’arte nel quotidiano, all’ampliamento della sua fruizione giornaliera. A coordinare la presentazione ci saranno Daniela Savy e il direttore del Museo Paolo Giulierini.

erri de luca al mann

Erri De Luca sarà presente anche al Festivaletteratura di Mantova, sabato 10 e domenica 11 settembre.

 

Il lettore vuole lasciarsi incidere da quello che legge, conservare un graffio nella memoria che gli permetta un giorno di mostrare la sua conoscenza attraverso un nome, un titolo, un personaggio. (Erri De Luca, Impressioni di un lettore spettatore)

Festa della Musica

Dal 21 giugno 2016 centinaia di artisti invaderanno strade e piazze di tutte le città europee per la nuova edizione della Festa della Musica che, sin dalla sua prima edizione svoltasi in Francia nel 1982, è uno degli eventi estivi internazionali più attesi.

Da quest’anno la manifestazione in Italia è patrocinata, oltre che dall’ente organizzatore A.I.P.F.M. (Associazione Italiana per la Promozione della Festa della Musica), anche dal MiBACT (Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo) e dalla S.I.A.E. (Società Italiana degli Autori ed Editori).

Per questo 2016, quindi, la Festa della Musica godrà di maggiori risorse e visibilità; il MiBACT infatti renderà disponibili per lo svolgimento di alcuni concerti anche luoghi storici e monumenti importanti di tutto il paese.

L’evento coinvolgerà ben 5.800 musicisti professionisti e semplici appassionati che, da martedì 21 fino a domenica 26 giugno, affolleranno 160 località italiane per ore e ore di musica totalmente gratis.

Mantova

Mantova

Sabato 18 giugno a Mantova, il comune lombardo insignito del prestigioso titolo di Capitale Italiana della Cultura per il 2016, ci sarà una grande anteprima con la Festa dei 1000 Giovani.

La serata, organizzata dall’associazione delle etichette indipendenti M.E.I. e dal Comune di Mantova, vedrà la partecipazione di artisti famosi come Eugenio Bennato, Omar Pedrini, Luca Barbarossa, Tricarico, Ivan Cattaneo, Kutso, Stanley Rubik e Toot.

A Roma sono attesi quasi 1.000 performer per tre giorni di concerti a ingresso gratuito; sono tantissime le location dove saranno allestiti palchi per gli oltre duecento spettacoli di musica e danza in programma.

Il 19 giugno la Festa della Musica romana sarà inaugurata in Piazza San Silvestro alle ore 19.00 con l’esibizione della Banda Centrale della Marina Militare.

Nel pomeriggio del giorno seguente il Coro Papageno, nato nel 2011 per volontà del Maestro Claudio Abbado e composto da quaranta detenuti della Casa Circondariale “Dozza” di Bologna, presenterà il suo repertorio multietnico a Palazzo Madama.

Il 21 giugno la popolare cantante siciliana Carmen Consoli e il duo francese Le Brigitte si esibiranno nella fantastica cornice di Piazza Farnese per festeggiare il sessantesimo anniversario del gemellaggio tra Roma e Parigi.

Lo stesso giorno al MAXXI (Museo nazionale delle arti del XXI secolo) in Via Guido Reni si terrà il concerto dei giovanissimi percussionisti del centro diurno “CivicoZero” e al Pantheon suonerà la Banda Centrale dell’Arma dei Carabinieri.

Alla Festa della Musica di quest’anno parteciperanno anche molte cittadine della provincia romana come Frascati, Grottaferrata, Anguillara Sabazia e Guidonia.

Lanuvio

Lanuvio

Tra gli eventi fuori porta più interessanti c’è sicuramente quello di Lanuvio, piccolo comune di 13.000 abitanti che si trova a 30 chilometri dalla Capitale; dal 24 al 26 giugno tutti i vicoli e le piazzette dell’antico borgo medievale diventeranno palcoscenici che accoglieranno oltre 120 artisti di ogni genere.

Qui la Festa della Musica è ormai una tradizione consolidata e fortunata che dura da ben ventidue anni; a corollario dei concerti il pubblico potrà assistere anche a suggestivi spettacoli di danza, recitazione e arte di strada.

La settimana del 21 giugno sarà quindi una grande celebrazione internazionale del messaggio di armonia, partecipazione e cultura che la musica riesce a trasmettere ai suoi ascoltatori; il patrocinio del MiBACT per l’edizione di quest’anno, inoltre, conferisce ulteriore valore a una manifestazione già molto rilevante.