Passione Live: il concerto-evento a Roma

passione live

L’energia contagiosa del sax di James Senese, il groove di Raiz, la poesia di Enzo Gragnaniello, il timbro graffiante di Pietra Montecorvino, la sensuale M’Barka Ben Taleb e la verace Monica Pinto: il cast di Passione Live, concerto-spettacolo organizzato da Arealive, sbarcherà a Roma, il prossimo 24 luglio, presso il Centro Commerciale Porta di Roma, per una serata all’insegna dell’energia, della forza, della varietà della tradizione musicale napoletana.

Un repertorio universalmente riconosciuto come un grande patrimonio musicale, che in Passione Live diventa ancora più coinvolgente, perché adattato con arrangiamenti in chiave moderna.

Lo spettacolo “ti spezza il cuore e nello stesso tempo ti manda in estasi” (New York Times), con “un cast d‘eccezione che ha fuso il meglio della musica napoletana e non” (Il Fatto Quotidiano).

Il passato illustre dei grandi classici della canzone napoletana si alterna alla creatività e all’innovazione dei successi contemporanei: da Carosone a Bennato, si incontrano decenni di storia della musica, per restituire al pubblico la vera essenza della città, il suo cuore artistico sempre vivo e pulsante.

Maruzzella, Tammurriata nera, Comme facette mammeta, Don Raffae’, ‘O sole mio, Caravan Petrol, Dove sta Zaza‘: questi sono colo alcuni dei titoli delle canzoni proposte negli anni e che costituiscono lo zoccolo duro dello spettacolo.

Previsto anche in questa edizione 2016 di Passione Live un emozionante e corposo omaggio a uno dei più amati figli di Napoli, Pino Daniele, scomparso il 4 gennaio 2015.

L’omonimo film da cui il concerto-spettacolo è stato tratto uscì nelle sale nel 2010, sotto la regia di John Turturro: interamente girato a Napoli, raccontava con aneddoti, interviste, video d’epoca e soprattutto musica, la Napoli dei vicoli, la Napoli popolare, quella forse più problematica, ma anche la più vera.

Turturro ha voluto raccontare la tenacia, la vitalità, l’arte di una città che ha tanto sofferto e che è ancora tanto vittima di pregiudizio. La chiave per comprendere a pieno sia il film che lo spettacolo sta proprio nella parola “passione“, che in latino “patior” significava “patire“.

Dalla sofferenza e dal dolore la gente di Napoli, della Napoli che vuole vivere nella luce e non nell’ombra, ha saputo trarre il meglio. Scavando in quei sentimenti profondi e atavici, senza lasciarsi vincere dalla vergogna, Napoli ha messo se stessa nella musica, nelle canzoni, raccontandosi al mondo e andando aldilà dei luoghi comuni.

E questo è stato il suo riscatto, imponendosi come elevata forma d’arte.

Ci sono posti in cui vai una sola volta e ti basta… e poi c’è Napoli (J. Turturro in Passione)

Porta di Roma Live: Passione e gli eventi

Il calendario degli eventi musicali live previsti da Porta di Roma (tutti ad ingresso gratuito) comprende, oltre al progetto Passione Live, anche concerti di giovani emergenti e artisti affermati. I prossimi appuntamenti vedranno salire sul palco Skye & Ross from Morcheeba (15 luglio), Alessio Bernabei (16 luglio), Avion Travel (17 luglio), Giusy Ferreri (22 luglio), Rocco Hunt (23 luglio), Annalisa (28 luglio), Cristina D’Avena & Gem Boy (29 luglio), Latte e i suoi derivati (30 luglio).

Guerra, Capitalismo & Libertà

Dal 24 maggio al 4 settembre 2016 Palazzo Cipolla a Roma ospiterà l’attesissima mostra “Guerra, Capitalismo & Libertà”.

L’esposizione è promossa dalla “Fondazione Terzo Pilastro – Italia e Mediterraneo” ed è dedicata all’opera dello street artist inglese noto con lo pseudonimo di Banksy.

Nonostante la sua vera identità sia da sempre avvolta nel mistero, nel corso degli anni Banksy è riuscito a imporsi come uno degli autori più originali e conosciuti; i suoi graffiti rappresentano spesso atti di denuncia contro i mali del mondo e non lasciano mai indifferenti gli spettatori.

Gaza

Le immagini di Banksy sono provocatorie e legate a temi d’attualità; tra i suoi murales più noti vi sono quelli realizzati in zone tormentate da annosi conflitti come la Cisgiordania e la Striscia di Gaza.

Recentemente il writer inglese ha fatto discutere per il suo ritratto di Steve Jobs disegnato su un muro del grande campo profughi francese di Calais; il fondatore della Apple, deceduto nel 2011 dopo una lunga lotta contro il cancro, è rappresentato con in mano un computer e una sacca sulla spalla.

Jobs

L’immagine fa riferimento alla vita personale di Jobs; suo padre era un rifugiato siriano proprio come buona parte dei migranti che affollano la baraccopoli di Calais.

L’unica opera originale di Banksy in Italia si trova nel centro storico di Napoli ed è un ritratto della Madonna creato con l’utilizzo di una maschera normografica.

Napoli

L’artista inglese non è però solo autore di murales; nel corso della sua carriera, infatti, ha realizzato anche sculture, serigrafie, dipinti, grandi installazioni e copertine di dischi.

“Guerra, Capitalismo & Libertà” è la più grande mostra mai realizzata dedicata al misterioso street artist; sarà possibile ammirare ben 150 opere provenienti da raccolte private internazionali.

Purtroppo molti graffiti di Banksy, nel corso degli anni, sono stati rimossi dai muri per essere venduti in maniera indebita a collezionisti d’arte; gli organizzatori dell’esposizione romana hanno però deciso di non esporre nessuno di questi lavori ingiustamente “strappati” dalla strada.

A Roma non mancheranno stampe e oggetti rari precedentemente mai mostrati al pubblico; tra le opere più note ci saranno la serigrafia della scimmia con il cartello che riporta la frase Laugh now, but one day we’ll be in charge (Adesso ridete, ma un giorno saremo noi a comandare in italiano) e il messaggio disegnato contro la guerra di Kids on Guns.

Laugh now

Il percorso della mostra sarà diviso in aree tematiche e darà la possibilità agli spettatori di immergersi nella ampia visione artistica di Banksy con grande risalto ai contenuti politici e sociali.

La sua opera rappresenta una condanna contro guerre, violenze e soppressione delle libertà; non manca inoltre una forte critica nei confronti delle disuguaglianze nella società occidentale.

L’esposizione “Guerra, Capitalismo & Libertà” è stata ideata per avere una componente didattica ed essere apprezzata anche da un pubblico più giovane; sono previsti workshop dedicati ai bambini e alle scuole.

Banksy, nonostante l’assoluto mistero che avvolge la sua persona, è considerato uno dei personaggi più importanti e influenti dell’arte contemporanea; la mostra di Roma rappresenta la migliore occasione per ammirare il suo lavoro e conoscere l’affascinante realtà della street art.

 

Guerra, Capitalismo & Libertà

Evento organizzato da Fondazione Terzo Pilastro – Italia e Mediterraneo

Dove:

Palazzo Cipolla – Via del Corso, 320 – Roma

Quando:

Dal 24 maggio al 4 settembre 2016

Da martedì a domenica ore 11.00 – 20.00 (chiuso il lunedì)

Per i visitatori sono previste molteplici ed articolate facilitazioni economiche meglio specificate sul sito web:

http://www.warcapitalismandliberty.org/

Per ulteriori informazioni: info@warcapitalismandliberty.org