Accuse infamanti sono piombate su una casa famiglia di Roma, rea, a detta degli inquirenti di maltrattamenti e di abusi sessuali sui minori. La struttura incriminata è ‘Il Monello Mare’, ubicata a Santa Marinella, un piccolo comune del litorale romano, che è stata immediatamente chiusa per un’inchiesta della Procura di Civitavecchia.
La squadra mobile sta facendo le indagini del caso per avere più chiara la situazione e riuscire a capire cosa sia effettivamente successo e a chi nella Casa Famiglia, che da luogo accogliente, come dovrebbe essere appunto la famiglia, è divenuta un luogo nefasto e di terrore per i poveri ospiti che loro malgrado si sono trovati a vivere orribili esperienze.
Sotto inchiesta anche il responsabile della struttura e i vari collaboratori, alcuni messi agli arresti domiciliari e altri a disposizione dell’autorità giudiziaria. Mentre le giovani vittime inizieranno al più presto un percorso di recupero psicofisico per cercare di riparare una psiche già fragile per lo stato di abbandono e ora totalmente a pezzi.
Ci chiediamo come possa succedere una cosa del genere all’interno di una Casa Famiglia, nata con lo scopo di offrire un tetto e soprattutto un futuro a quei giovani sventurati che purtroppo non hanno avuto le stesse opportunità degli altri, e non possiamo che chiederci se questa nostra società sia ormai solo dedita al guadagno e ai soldi o c’è qualcosa di più che purtroppo ora come ora non riusciamo a vedere.