Riforma Scuola approvata alla Camera

riforma scuola
Riforma Scuola

Riforma Scuola

La Camera dei deputati ha approvato in data 20 maggio 2015 il disegno di legge, fortemente voluto dal Premier Renzi, riguardo la riforma della scuola. I voti ha favore sono risultati ben 316, mentre solo 137 i no, nonostante le forti proteste del personale scolastico che osteggia ormai da mesi la riforma.

Per essere attuata fin dal prossimo anno scolastico la legge dovrebbe essere approvata dal Senato la prima settimana di giugno, tempi strettissimi per la maggioranza governativa che non può contare di un grandissimo margine di voti nella seconda camera parlamentare e che quindi potrebbe subire un crollo.

Come ben si sa saranno elargiti grandi poteri ai dirigenti scolastici, specialmente nella gestione dei fondi messi a disposizione. Si vuole trasformare in questo modo la scuola in una sorta di impresa dove ogni dirigente deve cercare di trarre il miglior risultato con il denaro a disposizione.

Buone notizie per i precari

Scuola

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Sono circa 100000 i precari della scuola vincitori del concorso nell’ormai lontano 2012 e ancora senza cattedra. Il disegno di legge prevede l’assunzione di tutti i vincitori fino a esaurimento, in modo da risolvere l’annoso problema della forte precarietà degli insegnanti. Inoltre i dirigenti scolastici potranno scegliere loro stessi i supplenti con nomina, senza dover più attingere alle graduatorie, a patto che non siano parenti dello stesso dirigente e che pubblichino il curriculum del docente in modo da giustificarne la scelta.