Il Tfr Inps rappresenta una delle conquiste più importanti per far fronte alla famigerata crisi economica su cui i lavoratori dipendenti possono contare. In questo periodo accade non di rado che un’azienda fallisca e non paghi il Tfr ai dipendenti. Questo genera, come si può immaginare, un danno di dimensioni incalcolabili per il lavoratore licenziato che non può così ne contare sullo stipendio ne sul Tfr. Fortunatamente l’Inps può venire incontro al dipendete esautorato. In questa breve guida vedremo infatti come ottenere il Tfr dall’Inps.
Come richiedere il Tfr Inps
Non tutti i lavoratori sanno che quando un’azienda fallisce il dipendente può richiedere il Tfr Inps usufruendo di uno speciale fondo di garanzia appositamente creato per il nefasto evento. Questo fondo è gestito direttamente dall’Inps per quanto riguarda i lavoratori dipendenti, e dall’Inpgi per quanto riguarda giornalisti.
Gli iscritti alla previdenza Inps, e quindi ormai tutti i dipendenti pubblici e privati che hanno un contratto da dipendente subordinato, possono contare su questa specie di ‘assicurazione’ che li tutela in caso di fallimento aziendale.
Il Fondo di garanzia per il trattamento di fine rapporto è stato istituito dalla legge n. 297 del 29 maggio 1982 come previsto anche dall’articolo 2120 del codice civile che stabilisce il trattamento di fine rapporto e il pagamento delle ultime tre mensilità ai lavoratori licenziati. In caso di insolvenza da parte del datore di lavoro l’Inps, grazie all’istituzione del fondo, si sostituisce alla società impossibilitata a erogare la ‘liquidazione’ per non ledere il diritto del lavoratore al giusto trattamento di uscita.
Per ogni ulteriore informazione si può consultare direttamente il sito Inps nella sezione Servizi per il Cittadino, che prende in esame quasi la totalità delle richieste che gli iscritti alla Previdenza Sociale Nazionale possono fare. Tramite il sito si possono effettuare diverse operazioni, se si possiede il PIN Dispositivo ed effettuare richieste direttamente dal proprio computer e senza recarsi agli uffici territoriali.